Hanno Detto
Yildiz falso 9 non ha convinto per niente Nerozzi: «Spalletti è un signor allenatore ma ha regalato due giocatori al nemico!»

Yildiz falso 9 non è piaciuto a Massimiliano Nerozzi. Ecco le sue parole dopo la sconfitta della Juve contro il Napoli
La sconfitta per 2-1 incassata al “Diego Armando Maradona” ha interrotto la striscia positiva della Juventus, ma soprattutto ha riaperto il dibattito sulla reale competitività della rosa bianconera. Se da una parte c’è chi punta il dito contro la gestione dei cambi, dall’altra c’è chi, come il giornalista Massimiliano Nerozzi, assolve la guida tecnica per spostare l’attenzione sui limiti strutturali dell’organico.
In un commento affidato ai social nel post-partita, la firma del Corriere della Sera ha offerto una lettura lucida e amara della prestazione offerta dalla squadra di Luciano Spalletti.
“Spalletti destruttura perché la rosa non regge”
Il cuore dell’analisi di Nerozzi è una difesa d’ufficio dell’allenatore. “Spalletti è un signor allenatore“, premette il giornalista, riconoscendo il valore del tecnico toscano.
La domanda che molti si pongono è: perché cambiare assetto a una squadra che, reduce dalla vittoria di Bodø e dal successo sul Cagliari e sull’Udinese, sembrava aver trovato un equilibrio? La risposta di Nerozzi è tranciante: “Se destruttura una squadra che stava dando segni di vita, c’è una sola spiegazione: questa rosa, a certi livelli, non se la può giocare alla pari“.
Secondo questa tesi, le alchimie tattiche e i continui aggiustamenti non sono frutto di confusione, ma una necessità per mascherare un gap tecnico evidente contro corazzate come il Napoli di Antonio Conte.
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L’errore tattico: Yildiz e il “doppio regalo”
Tuttavia, c’è una scelta specifica che non convince nemmeno Nerozzi: l’utilizzo di Kenan Yildiz come riferimento centrale. In assenza dell’infortunato Dušan Vlahović, Spalletti ha scelto di non schierare subito una punta di ruolo (come David o Openda), lanciando il talento turco come “falso nove”.
Il giudizio su questa mossa è severo: “Detto ciò, per me Yildiz falso nove ha regalato due giocatori al nemico“. Il senso è chiaro: giocando in quella posizione, la Juve ha perso la pericolosità di Yildiz (ingabbiato dai centrali fisici del Napoli) e, contemporaneamente, ha rinunciato alla profondità che avrebbe garantito un vero attaccante. Un vantaggio tattico che il Napoli ha sfruttato per dominare il primo tempo.
