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Tether senza limiti: la società con sede a El Salvador nel 2024 ha dichiarato utili per… La cifra è davvero clamorosa! I dettagli

Tether, l’incredibile bilancio 2024 della società con sede a El Salvador e le prospettive di un investimento massiccio nel club bianconero
Nel mondo del calcio moderno, la differenza tra competere e dominare passa quasi esclusivamente dalla forza economica dei partner commerciali. Se qualcuno nutriva ancora dubbi sulla solidità dello sponsor che ha deciso di legare il proprio nome alla maglia della Juventus, i dati emersi recentemente sono destinati a spazzare via ogni incertezza con la potenza di un uragano. Tether ha svelato i conti relativi all’anno 2024, dichiarando utili netti per una cifra che fa letteralmente girare la testa: oltre 13 miliardi di euro. Non stiamo parlando di fatturato, ma di guadagni puri, numeri che posizionano la società con sede strategica nel cuore dei Caraibi, nello stato di El Salvador, al livello delle più grandi banche d’affari o delle multinazionali tecnologiche più influenti del pianeta.
Questa disponibilità di liquidità, quasi senza precedenti per un partner calcistico, cambia radicalmente lo scenario e le prospettive future della collaborazione. La decisione di stabilire il quartier generale a El Salvador, paese che ha abbracciato le criptovalute come valuta legale, si è rivelata una mossa vincente che ha permesso a Tether di massimizzare i profitti in un contesto normativo favorevole, accumulando un tesoro di guerra impressionante. Ed è proprio da qui che nasce la possibilità concreta di investire pesantemente sulla Juventus, trasformando una semplice sponsorizzazione in un volano economico capace di sostenere le ambizioni sportive del club piemontese per gli anni a venire.
Avere alle spalle un gigante capace di generare simili flussi di cassa offre alla dirigenza bianconera una sicurezza che poche altre squadre in Europa possono vantare. La “potenza di fuoco” di Tether rappresenta una garanzia implicita di stabilità e di crescita. Con un partner che chiude l’anno con 13 miliardi di utili, la Juventus sa di poter contare su risorse fresche per sviluppare progetti commerciali, infrastrutturali e di brand expansion che richiedono capitali ingenti.
In un momento storico in cui molti club sono costretti a fare i conti con bilanci in rosso e a ridimensionare le spese, la connessione con la “cassaforte” di El Salvador pone la Vecchia Signora in una posizione di netto vantaggio competitivo. La possibilità che parte di questa immensa ricchezza venga convogliata verso il rafforzamento del brand bianconero è una logica conseguenza aziendale. Tether non ha limiti e sembra intenzionata a dimostrarlo, utilizzando il veicolo Juventus per mostrare al mondo la sua solidità: una sinergia che promette di portare benefici tangibili e immediati, permettendo al club di guardare al futuro non con preoccupazione, ma con l’ambizione di chi sa di avere le spalle copertissime.
