Ale e Ricky ricordati da Spalletti: deposta corona di fiori
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Ale e Ricky ricordati da Spalletti: «Nei miei fogli d’allenamento ce li metto sempre…». Deposta una corona di fiori a Vinovo – FOTO

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Ale e Ricky sono stati ricordati con queste parole da Spalletti ed è stata deposta una corona di fiori a Vinovo – FOTO

Il 15 dicembre è una data scolpita nel cuore della storia bianconera, un giorno in cui il calcio giocato fa un passo indietro per lasciare spazio alla memoria e al silenzio. Nel diciannovesimo anniversario della tragica scomparsa di Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, la Juventus si è stretta ancora una volta attorno al ricordo dei due ragazzi del vivaio, i cui sogni furono spezzati nel 2006 all’interno del centro sportivo di Vinovo.

Proprio lì, nel luogo che porta il loro nome e dove oggi crescono le speranze dei giovani talenti, questa mattina si è svolta una cerimonia intima e sentita. Una corona di fiori è stata deposta presso il campo “Ale & Ricky”, alla presenza di una delegazione che ha unito passato, presente e futuro del club.

La cerimonia: Pessotto e Spalletti uniti nel ricordo

A rappresentare la società c’era Gianluca Pessotto, ex terzino della grande Juve e oggi Football Teams Staff Coordination Manager, figura che da sempre coltiva la memoria dei due ragazzi. Accanto a lui, due giovani promesse del settore giovanile, simbolo di quella continuità generazionale che Ale e Ricky non hanno potuto vivere.

Ma la presenza più significativa è stata quella di Luciano Spalletti. L’allenatore della Prima Squadra Maschile, nonostante le fatiche della trasferta di Bologna, ha voluto esserci fisicamente per onorare la memoria dei due sfortunati atleti, dimostrando una sensibilità umana profonda.

La dedica da brividi: “Sono nei miei fogli di allenamento”

Il pensiero di Spalletti per Ferramosca e Neri, però, era iniziato già poche ore prima, nella sala stampa del “Renato Dall’Ara”. Al termine della vittoriosa sfida contro il Bologna, il mister aveva chiesto un momento di attenzione ai giornalisti per una dedica speciale, svelando un retroscena toccante sul suo modo di vivere il lavoro quotidiano alla Continassa.

«Permettetemi di dare un bacio alle famiglie Neri e Ferramosca. Domani è l’anniversario di quell’episodio bruttissimo», ha esordito Spalletti con voce rotta dall’emozione. Poi, la frase che ha commosso tutti: «Sono con noi, o perlomeno io nei miei fogli di allenamento ce li metto sempre, poi non possono svilupparlo ma ce li metto sempre».

Un messaggio potente che ribadisce come, 19 anni dopo, nessuno li abbia dimenticati.

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