Giletti sicuro: «Elkann ha davvero a cuore la Juventus, anche se viene criticato. Gli ho parlato e mi ha detto che…»

Giletti sicuro: «Elkann ha davvero a cuore la Juventus, anche se viene criticato. Gli ho parlato e mi ha detto che…». Le parole del presentatore tv

Massimo Giletti, intervenuto ai microfoni di TMW Radio durante la trasmissione Maracanà, ha commentato la recente vittoria della Juventus contro il Bologna, analizzando il momento sportivo e le dinamiche societarie del club.

Il conduttore ha sottolineato come i tre punti conquistati siano arrivati in una settimana intensa, «segnata da tentativi di scalata al club e da tensioni extra-calcistiche». Nonostante ciò, Giletti riconosce i meriti del tecnico: «Il lavoro di Spalletti, soprattutto dal punto di vista mentale, sta iniziando a dare risultati».

Secondo Giletti, il successo del Dall’Ara ha un peso specifico notevole: «Vincere a Bologna senza tre centrali è qualcosa che dà energia mentale e convinzione. Ho visto una squadra finalmente sul pezzo, cosa che spesso è mancata». Tuttavia, il giornalista individua la continuità come il nodo cruciale: «Se non riesci a mantenerla, non puoi rientrare stabilmente tra le prime».

Lo sguardo si proietta immediatamente al prossimo impegno, definito come il vero banco di prova: «La partita con la Roma dirà moltissimo. Sarà la vera partita verità». Giletti evidenzia la sfida tecnica che attende la Juventus: «Per la prima volta da quando è andato via Allegri, la Juve affronta un allenatore che ha già ottenuto risultati importanti e che ha una forza mentale notevole».

Tra le criticità, l’attenzione va al centrocampo: «È una Juve che ha ancora problemi, soprattutto in mezzo al campo», ma nutre speranze per il recupero di un elemento chiave: «c’è la speranza di recuperare Bremer. Lui rappresenta aggressività, linea alta, identità».

Infine, Giletti ha toccato il tema della proprietà, in riferimento all’offerta Tether: «Ho parlato a lungo tempo fa con Elkann. Mi ha ribadito chiaramente che non venderà mai la Juve: appartiene alla famiglia. Anche se viene criticato, ha davvero a cuore questo club. Fa parte del loro DNA e io credo alla sua parola».

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