Juve, quanto vale davvero: la stima del Corriere dello Sport. Resta da capire se ora Tether farà questa nuova offerta

Juve, quanto vale davvero: la stima del Corriere dello Sport. Resta da capire se ora Tether farà questa nuova offerta per il club bianconero

La recente proposta di acquisto presentata da Tether, il secondo azionista della Juventus, per rilevare l’intera quota della società, è stata respinta senza esitazioni non solo per ragioni affettive. La decisione, presa da John Elkann, azionista di maggioranza attraverso Exor, e dall’intero Consiglio di Amministrazione bianconero, è stata determinata anche da una netta discrepanza tra l’offerta economica e la valutazione interna del club.

Come riportato dal Corriere dello Sport, l’offerta di 1,1 miliardi di euro avanzata dal colosso delle stablecoin non rispecchierebbe affatto il vero valore della Juventus, che sarebbe considerato notevolmente più alto. Le stime interne, al netto dei debiti, posizionerebbero il valore del club bianconero in un intervallo compreso tra i 2,1 e i 2,6 miliardi di euro. Questa cifra è decisamente superiore e molto lontana da quella proposta da Tether.

Il rifiuto, pur essendo stato motivato da Elkann con un forte richiamo ai valori e alla storia incedibile della famiglia, trova dunque un solido fondamento anche nelle valutazioni finanziarie. Resta ora da vedere se la società che opera nel campo delle criptovalute deciderà di farsi avanti nuovamente, avanzando una nuova offerta più sostanziosa a Exor nei prossimi giorni, o se la vicenda si chiuderà definitivamente con il “no” secco della proprietà. La palla passa nuovamente a Tether per un eventuale rilancio che possa avvicinarsi alla reale percezione di valore del club da parte di Exor.

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