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Hojbjerg Juve (Gazzetta), è lui il nome in cima alla lista di Comolli. Muro Marsiglia, la chiave può essere un clamoroso scambio
Hojbjerg Juve (Gazzetta), è lui il nome in cima alla lista di Comolli. Muro Marsiglia, la chiave per arrivare al danese può essere un clamoroso scambio
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie e l’imminente apertura del mercato di gennaio, la Juventus si prepara per la sessione di shopping invernale. L’obiettivo primario della Signora è chiaro: assicurarsi un rinforzo cruciale per alimentare la corsa verso la qualificazione in Champions League. Un colpo mirato per elevare il livello tecnico e la leadership della rosa a disposizione di mister Luciano Spalletti in chiave quarto posto.
Alla Continassa, le consultazioni interne hanno confermato una priorità assoluta: l’acquisto di un centrocampista centrale. La figura ricercata è quella di un regista capace di agire da faro tecnico e di aumentare la qualità complessiva della manovra. Per questo motivo, l’amministratore delegato Damien Comolli ha concentrato le sue attenzioni in Francia, più precisamente sull’Olympique Marsiglia.
Il nome in cima alla lista dei desideri di Comolli e dello staff tecnico è Pierre-Emile Hojbjerg. Il 30enne danese, pedina fondamentale dell’OM guidato dall’italiano Roberto De Zerbi, vanta un profilo di altissimo livello. Cresciuto nelle giovanili del Bayern Monaco sotto la guida di Pep Guardiola e con trascorsi significativi al Tottenham, anche con Antonio Conte, Hojbjerg è apprezzato per il suo carisma, l’esperienza internazionale e la capacità di migliorare i compagni che gli giocano accanto. Si tratta di un investimento sicuro, già ampiamente testato in contesti differenti e di pressione elevata. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.
Nonostante la Juventus non possa permettersi spese folli a gennaio, Comolli è determinato a tentare l’affondo per il centrocampista danese, ritenuto l’elemento perfetto sia per l’attuale modulo 3-4-2-1 sia in vista di un eventuale passaggio al 4-2-3-1. L’arrivo di Hojbjerg garantirebbe maggiore qualità e soluzioni tattiche in mediana, specialmente considerando il nuovo ruolo difensivo di Teun Koopmeiners e l’impiego di Weston McKennie come esterno o trequartista incursore.
I rapporti tra Marsiglia e Juventus sono storicamente solidi, rinsaldati dall’affare estivo Timothy Weah, concluso tra Comolli e gli ex bianconeri Pablo Longoria e Medhi Benatia. Già a luglio, la Juventus aveva sondato il terreno per Hojbjerg, ipotizzando uno scambio che includeva proprio Weah, trattativa subito bloccata dall’OM su indicazione di mister De Zerbi. Nonostante l’insistenza della Signora, i francesi continuano a fare muro, ritenendo Hojbjerg — autore di 20 presenze, 2 gol e un assist in stagione — un uomo chiave per la loro rincorsa alla Champions.
Tuttavia, gli addetti ai lavori del calciomercato sussurrano che Comolli detenga una carta vincente per provare a smuovere la situazione: il gradimento di De Zerbi per Manuel Locatelli. Il centrocampista italiano è infatti un pupillo del tecnico, risalente ai tempi d’oro condivisi al Sassuolo. Un possibile asso nella manica per tentare di superare le resistenze del Marsiglia e regalare a Spalletti il suo tanto desiderato regista. La caccia è aperta.
