Gol Puczka: cosa ha fatto l’esterno della Juventus Next Gen!? Punizione da capogiro per l’1-1 contro il Bra – VIDEO

Gol Puczka: punizione capolavoro in Bra Juventus Next Gen, ecco il gesto tecnico per l’1-1 da parte dell’esterno austriaco – VIDEO

La Juventus Next Gen saluta il 2025 e il girone d’andata con un punto prezioso e una conferma importante: questa squadra non muore mai. Allo stadio “Giuseppe Sivori” di Sestri Levante, i giovani bianconeri impattano 1-1 contro il Bra, allungando a cinque la striscia di risultati utili consecutivi. Un pareggio di carattere, strappato in rimonta grazie a una prodezza balistica che bilancia un avvio di gara da incubo.

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Doccia fredda in avvio, Bra padrone del primo tempo

L’approccio alla gara è traumatico per la formazione guidata da Massimo Brambilla. Dopo appena cinque minuti, il Bra sblocca il match: Baldini trafigge Stefano Mangiapoco con un piattone al volo preciso che vale l’1-0. La reazione juventina è timida e affidata a fiammate isolate di Lorenzo Anghelè, il numero 10 di talento che prova a scuotere i suoi. I padroni di casa, però, sfiorano il raddoppio più volte: prima con un colpo di testa alto di La Marca, poi con un’occasione clamorosa dell’ex di turno Tommaso Maressa, murato sulla linea proprio da Puczka.

La perla di Puczka e il giallo del rigore

La scossa arriva negli spogliatoi. Brambilla ridisegna la squadra inserendo Okoro e Owusu, e al 49′ arriva il pari. Il protagonista è David Puczka: l’esterno austriaco, migliore in campo per distacco, s’inventa una traiettoria incredibile da posizione defilata che beffa il portiere avversario Renzetti sul palo lontano. È l’1-1. La ripresa è vibrante e non mancano le polemiche. Al 60′ la Juve grida al rigore per una trattenuta su Anghelè: l’arbitro consulta il sistema FVS (Football Video Support) ma conferma la decisione di lasciar correre, scatenando le proteste bianconere.

Finale aperto e saluti al 2026

Nel finale entrambe le squadre provano a vincerla. Il Bra spaventa Mangiapoco con un diagonale di Sinani, la Juve risponde con una conclusione violenta di Nicolò Cudrig, respinta dal portiere. Al triplice fischio è un punto a testa che soddisfa soprattutto la continuità bianconera. La Next Gen va in vacanza con la consapevolezza di aver trovato la quadratura del cerchio, pronta a ripartire nel 2026 con rinnovate ambizioni di classifica.

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