Infortunio Nico Gonzalez: l’esito degli esami per l’argentino. Brutte notizie per l’ex Juventus, svelate le sue condizioni

Infortunio Nico Gonzalez: ecco l’esito degli esami per l’argentino ex Juventus, arrivano brutte notizie. Le sue condizioni

L’infortunio occorso a Nico Gonzalez durante la sfida di Liga contro il Girona non è solo una pessima notizia per l’Atletico Madrid, ma fa scattare un campanello d’allarme anche a Torino, sponda bianconera. L’esterno offensivo argentino, arrivato in Spagna in prestito dalla Juventus per rilanciarsi dopo un’annata in chiaroscuro, è stato costretto al cambio a inizio gara. Secondo quanto riportato dall’autorevole quotidiano spagnolo Marca, gli esami hanno confermato i timori della vigilia: si tratta di una lesione muscolare alla coscia destra.

Addio Supercoppa? Simeone nei guai

I tempi di recupero stimati parlano di alcune settimane di stop. Una diagnosi che rende la presenza dell’ex viola quasi impossibile per la prossima Supercoppa di Spagna, il primo trofeo stagionale che vedrà impegnati i Colchoneros in Arabia Saudita tra appena due settimane. Nonostante Diego Simeone speri in un recupero lampo, l’evoluzione clinica suggerisce prudenza. Nico Gonzalez è volato ieri in Argentina approfittando della sosta natalizia: non saranno però giorni di relax, ma di terapie intensive. Il giocatore inizierà il percorso di riabilitazione in patria, affiancato dallo staff medico, nel tentativo disperato di accorciare i tempi.

L’incubo della Juventus: la clausola a rischio

Se Simeone piange per l’assenza tecnica, la Juventus è preoccupata per l’aspetto economico. Il trasferimento di Nico Gonzalez a Madrid si basa su un prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo al verificarsi di determinate condizioni. Nello specifico, affinché l’Atletico sia costretto a versare i milioni pattuiti nelle casse della Continassa, l’argentino deve disputare ancora 10 partite giocando almeno 45 minuti. Ogni settimana passata in infermeria è una settimana persa per raggiungere questo obiettivo. Con la seconda parte di stagione alle porte, un infortunio lungo o eventuali ricadute potrebbero compromettere il raggiungimento del quorum, rischiando di far tornare il giocatore a Torino a giugno e facendo sfumare un incasso fondamentale per il bilancio bianconero.