Hanno Detto
Guardalà ne è certo: «Questo è l’obiettivo prioritario per la Juventus nel mercato di gennaio. E Milik…»

Guardalà ne è certo: «Questo è l’obiettivo prioritario per la Juventus nel mercato di gennaio». Le dichiarazioni del giornalista
La tabella di marcia della Juventus per la prossima sessione di gennaio è ormai tracciata: la priorità assoluta per rinforzare lo scacchiere di Luciano Spalletti è il centrocampo. Sebbene la squadra abbia trovato una sua quadratura, la carenza di alternative in mediana rappresenta il principale cruccio del tecnico toscano, specialmente considerando il calendario serrato della seconda metà di stagione.
Giovanni Guardalà, inviato di Sky Sport attento alle dinamiche della Continassa, ha confermato come la dirigenza stia lavorando per colmare questa lacuna, cercando un profilo che possa garantire duttilità e nuove soluzioni di gioco.
L’analisi di Guardalà chiarisce la situazione: «La Juve sicuramente cercherà di portare a Spalletti un centrocampista in più perché è lì che la rosa è più corta. Perché per il resto sia in difesa che in attacco le alternative sono tante. Poi ricordiamo che più in là ci sarà anche il recupero di Vlahovic, è rientrato da poco Milik, è chiaro che Milik è stato fermo quasi due anni, quindi dovrà ritrovare la condizione però il reparto che va certamente rinforzato è il centrocampo. È un mercato di riparazione, quindi non è facile trovare, senza un esborso economico importante, un centrocampista che possa fare la differenza. Però un centrocampista che possa garantire a Spalletti, magari con caratteristiche diverse rispetto a quelli che attualmente, delle alternative valide sicuramente la Juventus proverà a prenderlo».
Il club bianconero si muove dunque in equilibrio tra pragmatismo e necessità tecnica. Mentre l’attacco attende che Dusan Vlahovic torni al top e che Arkadiusz Milik ritrovi il ritmo partita dopo il lungo stop, la priorità immediata resta l’inserimento di un “play” o di un interno di qualità. La sfida per la dirigenza sarà scovare un elemento funzionale attraverso formule sostenibili, come il prestito, per permettere a Spalletti di mantenere alta la competitività nella corsa ai vertici della Serie A.
