Zirkzee Juve, Amorim categorico sull’olandese: «Difficile possa lasciare il Manchester United se…». L’annuncio del tecnico

Zirkzee Juve, l’annuncio del tecnico del Manchester United complica i piani: rosa corta ed emergenza, cessione bloccata senza entrate

Le manovre di avvicinamento al mercato di gennaio subiscono una brusca battuta d’arresto a causa delle dichiarazioni provenienti dall’Inghilterra. Joshua Zirkzee, individuato da tempo come uno dei profili ideali per rinforzare l’attacco della Juventus e diventato nelle ultime settimane un obiettivo sensibile anche per la Roma, potrebbe restare un sogno proibito per le italiane. A spegnere gli entusiasmi ci ha pensato direttamente Ruben Amorim, tecnico del Manchester United, che ha dipinto un quadro a tinte fosche della situazione della sua rosa, alzando un muro difensivo intorno ai propri giocatori, compresi quelli meno utilizzati come l’ex Bologna.

In conferenza stampa, l’allenatore portoghese è stato categorico riguardo alle possibili uscite nella finestra invernale. Nonostante lo scarso minutaggio concesso a Zirkzee e le voci insistenti di un suo ritorno in Serie A, la realtà dei Red Devils impone prudenza. La squadra sta affrontando un periodo di emergenza tecnica e numerica che rende rischiosissimo privarsi di qualsiasi elemento senza aver prima garantito un adeguato rimpiazzo.

MERCATO BLOCCATO – «Sarà difficile che qualcuno lasci il club se non arriverà un sostituto. Siamo in emergenza. Anche a ranghi completi siamo comunque corti per far fronte a tutto quello che può succedere».

Le parole di Amorim risuonano come un avvertimento chiaro per Cristiano Giuntoli e per la dirigenza giallorossa: non basterà l’accordo con il giocatore o una buona offerta di prestito. Per sbloccare l’affare Zirkzee, sarà necessario che lo United trovi prima una pedina in entrata, uno scenario tutt’altro che scontato nel mercato di riparazione. Il tecnico ha poi rincarato la dose, sottolineando come la pressione di dover vincere sempre non permetta salti nel buio.

RESPONSABILITÀ – «Siamo un club con grandi responsabilità. Stiamo affrontando tutte queste difficoltà e nella testa dei media, nella mia e in quella di tutti, dobbiamo vincere ogni partita. Non importa come: non ci sono scuse».

La “classifica corta” e la necessità di fare risultati immediati obbligano Amorim a tenersi stretto ogni giocatore. Per la Juve, che sperava di cogliere l’occasione Zirkzee per dare un’alternativa di lusso a Spalletti, la strada si fa improvvisamente in salita: senza un incastro favorevole in Premier, l’olandese non si muoverà.