Padovano sicuro: «Spalletti ha sistemato la Juventus. Ora ha questa grandissima opportunità»

Padovano sicuro: «Spalletti ha sistemato la Juventus. Ora ha questa grandissima opportunità». Il commento dell’ex attaccante bianconero

Negli studi di Sky Sport, l’ex attaccante bianconero Michele Padovano ha analizzato il profondo impatto di Luciano Spalletti sulla Juventus, sottolineando come il tecnico toscano sia riuscito a invertire la rotta intervenendo su più livelli. Secondo l’opinionista, la chiave del successo risiede nella capacità dell’allenatore di incidere quotidianamente sul gruppo, a differenza di quanto accade nel ruolo di commissario tecnico.

Queste le sue parole:

«Una cosa è certa Spalletti, l’impressione che ho io, è che abbia sistemato quello che c’era da sistemare, sia nel campo a livello tattico che nella testa di alcuni giocatori che obiettivamente prima rendevano al di sotto delle loro capacità. Lui è stato bravo in questo senso, perché probabilmente ha bisogno di allenarli tutti i giorni, in nazionale non è così perché lo sappiamo bene che li hai una volta ogni tanto, però credo che abbia una grandissima opportunità con queste quattro partite che lui dovrà assolutamente vincere se vuole lottare con le squadre che, secondo me, hanno qualcosa in più rispetto alla Juventus che sono a Napoli e Inter».

Tattica e mentalità: la cura Spalletti

L’analisi di Padovano evidenzia una crescita collettiva che si riflette nei numeri: con 8 vittorie in 12 gare, Spalletti vanta oggi la miglior media punti (2,12) delle ultime sei stagioni juventine. Il lavoro quotidiano alla Continassa ha permesso di rigenerare elementi che apparivano involuti, restituendo fiducia a profili come Zhegrova — decisivo nell’ultima sfida contro il Pisa — o lo “stakanovista” Kalulu.

La corsa al vertice

Nonostante la risalita fino al terzo posto solitario, Padovano mantiene una posizione cauta. La Juventus è chiamata ora a un filotto di vittorie per colmare il gap tecnico che, secondo l’ex calciatore, ancora la separa da Inter e Napoli. La sfida di Spalletti sarà dunque quella di trasformare la solidità attuale in una reale candidatura per lo Scudetto, superando i limiti strutturali di una rosa che, pur crescendo in carattere, sente ancora la “nostalgia” di un terminale offensivo come Vlahovic.

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