Hanno Detto
Oppini sottolinea il peso della vittoria di Pisa: «Partita sporca che pesa e non poco». La sua analisi sui social dopo il match di ieri sera
Oppini esalta la striscia positiva di Spalletti e il peso specifico dei tre punti sporchi conquistati a Pisa da parte della Juventus
La Juventus continua la sua marcia inarrestabile sotto la guida sapiente di Luciano Spalletti. La vittoria ottenuta all’Arena Garibaldi contro il Pisa, terminata con il punteggio di 0-2, rappresenta un tassello fondamentale nella rincorsa al vertice della classifica. Non è stata una prestazione esteticamente indimenticabile, ma proprio per questo il successo assume un valore specifico ancora più elevato. A sottolineare l’importanza capitale di questi tre punti ci ha pensato Francesco Oppini, noto opinionista televisivo e grandissimo tifoso bianconero, che attraverso il suo profilo ufficiale su X ha analizzato con estrema lucidità il momento d’oro vissuto dalla Vecchia Signora in questo finale di 2025.
La squadra ha saputo soffrire in una serata complicata, trovando il guizzo vincente solo nel finale grazie ai singoli. Oppini mette l’accento sulla ritrovata continuità di risultati, un fattore che era mancato nella prima parte di stagione e che ora sembra essere diventato il vero punto di forza del gruppo.
ANALISI SU X – «Ennesima vittoria (la 7ª nelle ultime 8) della #Juventus di #Spalletti che in una serata comunque complicata in quel di #Pisa, si porta a ridosso del gruppetto di testa che dovrà però recuperare il turno perso a causa della #supercoppa. Partita sporca che pesa e non poco. Bene».
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Il tweet evidenzia un dato statistico impressionante: 7 vittorie nelle ultime 8 gare. Un ruolino di marcia da scudetto che permette alla Juventus di accorciare drasticamente la classifica, portandosi a ridosso delle prime posizioni. Oppini ricorda giustamente che la graduatoria è attualmente “virtuale”, dato che le dirette concorrenti devono ancora recuperare il turno rinviato per gli impegni in Supercoppa Italiana. Tuttavia, mettere pressione vincendo le cosiddette “partite sporche” è il segnale più chiaro che la squadra è viva, solida e pronta a lottare fino alla fine.
Per Oppini significa concretezza: vincere quando si gioca bene è semplice, ma vincere “sporco” in trasferta a fine dicembre è prerogativa delle grandi squadre. Spalletti ha trasmesso il suo carattere e ora i bianconeri possono guardare al 2026 con la consapevolezza di essere tornati protagonisti assoluti, pronti ad approfittare di ogni passo falso avversario.
