Cremonese Napoli 0-2: doppio Hojlund, Conte controsorpassa la Juventus e tiene il passo del Milan. Cosa è successo nel pomeriggio

Cremonese Napoli 0-2: il danese trascina Conte a -1 dal Milan con una doppietta decisiva. I partenopei superano nuovamente la Juve in classifica

Il Napoli risponde presente alla chiamata dello Scudetto e non si lascia intimorire dalla pressione psicologica imposta dalle rivali dirette. Nel pomeriggio dello stadio Zini, la truppa guidata da Antonio Conte ha sbrigato la pratica Cremonese con un perentorio 0-2, frutto di una prova di forza, cinismo e maturità tattica che rilancia prepotentemente le ambizioni tricolori dei partenopei. L’assoluto protagonista di giornata, l’uomo che ha letteralmente spaccato la partita, è indiscutibilmente Rasmus Hojlund. L’attaccante danese ha preso per mano la squadra, sfoderando una prestazione sontuosa che ha deciso le sorti dell’incontro già nella prima frazione di gioco, confermando di essere un terminale offensivo letale.

L’attaccante azzurro ha impiegato pochissimo tempo per lasciare il segno indelebile sul match: al minuto 13, ha sbloccato il risultato con un movimento da vero rapace d’area di rigore, freddando l’estremo difensore grigiorosso e mettendo subito la gara sui binari tattici preferiti dal tecnico salentino. Non contento, proprio allo scadere del primo tempo, Hojlund ha concesso il bis regalando una perla ai tifosi ospiti. Al minuto 45, ha firmato la sua doppietta personale, un colpo da KO tecnico per la Cremonese che ha permesso al Napoli di gestire la ripresa con assoluta tranquillità, risparmiando energie preziose e blindando tre punti fondamentali.

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Questa vittoria esterna assume un valore specifico enorme per l’economia della classifica in questo finale di 2025. Con il successo odierno, il Napoli sale a quota 34 punti, operando l’immediato controsorpasso sulla Juventus (a 32 punti dopo la vittoria di ieri a Pisa) e rimettendo la freccia sui bianconeri nella serrata corsa al vertice. Soprattutto, Conte tiene il passo forsennato del Milan, che nel lunch match aveva travolto il Verona portandosi a 35 punti. Gli azzurri restano incollati ai rossoneri, distanti una sola lunghezza, confermandosi l’antagonista più accreditata in attesa di conoscere il verdetto dell’Inter, impegnata stasera nel big match di Bergamo. La lotta scudetto è più viva che mai.