Calciomercato Juve
Calciomercato Juve, svelata la strategia per gennaio: la dirigenza si muoverà su questo doppio binario per completare la rosa di Spalletti. Il piano

Calciomercato Juve: priorità al centrocampo, difesa e attacco in attesa. Yildiz verso il rinnovo, McKennie destinato alla MLS in estate
Con l’imminente apertura della finestra invernale, i motori delle trattative si scaldano e la strategia del calciomercato Juve viene finalmente svelata nella sua interezza. Secondo quanto riportato dagli esperti di Sky Sport, la dirigenza bianconera ha pianificato mosse chirurgiche e mirate, stabilendo una gerarchia di interventi ben precisa per rinforzare la squadra di Luciano Spalletti senza sprechi. La priorità assoluta, l’obiettivo che non ammette distrazioni o alternative, è l’innesto di un nuovo centrocampista. È nella zona nevralgica del campo che si concentreranno gli sforzi economici e diplomatici maggiori, per aggiungere quella fisicità e quelle geometrie necessarie ad affrontare la seconda parte di stagione con rinnovate ambizioni da Scudetto.
Per quanto riguarda il resto della rosa, la filosofia adottata sarà quella dell’opportunismo puro. In difesa e in attacco, la società ha deciso che non interverrà a meno che non si presentino occasioni tecnicamente irripetibili o saldi last minute. La valutazione dello staff tecnico è chiara: i reparti sono considerati completi. In particolare, il settore avanzato non necessita di ritocchi urgenti, poiché il rientro a pieno regime di Dusan Vlahovic dopo l’infortunio restituirà al mister l’abbondanza necessaria, con tre attaccanti centrali pronti a ruotare.
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Ma il mercato di gennaio non vivrà solo di acquisti. Un capitolo cruciale dell’agenda di Comolli sarà dedicato ai rinnovi e alle scadenze. La missione diplomatica più urgente riguarda Kenan Yildiz: il club vuole blindare il talento turco a tutti i costi, considerandolo il pilastro del futuro. Situazione diametralmente opposta per Weston McKennie: per il texano non ci sono margini per il prolungamento, con l’ipotesi concreta di un addio a parametro zero verso la MLS in estate. Infine, il nodo Vlahovic: ogni discussione contrattuale è stata saggiamente posticipata a fine campionato per evitare distrazioni.
