Adeyemi Juventus, spunta il retroscena: poteva diventare bianconero nell’estate 2024, poi quell’improvviso cambio di rotta… Il motivo

Adeyemi Juventus, Tuttosport svela il retroscena di mercato: nell’estate 2024 i bianconeri erano sul tedesco, ma il tecnico preferì un altro profilo

Un nome che torna ciclicamente, un talento che la Juventus segue da tempo e che, a quanto pare, avrebbe potuto vestire il bianconero già da un anno. Come riportato da Tuttosport, emerge un clamoroso retroscena di mercato legato a Karim Adeyemi. L’attaccante tedesco del Borussia Dortmund era stato un obiettivo concreto della Juve nell’estate del 2024, ma l’operazione saltò per una precisa scelta tecnica dell’allora allenatore.

Adeyemi Juve: la scelta di Thiago Motta

Secondo la ricostruzione del quotidiano torinese, la Juventus poteva chiudere l’acquisto di Adeyemi nell’estate del 2024. La dirigenza aveva avviato i contatti e lavorato per portare a Torino uno degli esterni più promettenti del calcio europeo, considerato ideale per rinforzare il reparto offensivo. Tuttavia, a bloccare la trattativa fu l’allora tecnico bianconero, Thiago Motta.

L’allenatore, infatti, espresse una preferenza diversa, indicando alla società un altro profilo: quello di Nico Gonzalez. Motta considerava l’argentino, all’epoca alla Fiorentina, più adatto al suo credo tattico, più disciplinato e con una maggiore conoscenza del campionato italiano. Una scelta che spinse la dirigenza a virare con decisione sull’esterno viola, portando a termine un’operazione da oltre 30 milioni di euro e abbandonando di fatto la pista che portava ad Adeyemi.

Una decisione che, con il senno di poi, ha cambiato il destino di entrambi i giocatori e della stessa Juventus. Nico Gonzalez, dopo una sola, deludente stagione in bianconero, si è trasferito in prestito all’Atletico Madrid, mentre Adeyemi è rimasto al Borussia Dortmund, continuando il suo percorso di crescita. Ora il suo nome è tornato di moda, ma in un contesto completamente diverso. Un anno fa si poteva fare, ma la scelta fu un’altra: un retroscena che lascia un pizzico di amaro in bocca.

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