Adzic Juve, alla Continassa si sono ormai convinti: si va verso questo scenario. Deciso il futuro del giovane montenegrino

Adzic Juve, via libera al prestito per garantire minutaggio al talento: esclusa la vendita, la società mantiene il controllo totale per il futuro

Le strategie del mercato invernale in casa Juventus non riguardano esclusivamente i grandi nomi o i rinforzi immediati per la difesa, ma coinvolgono anche la gestione oculata del patrimonio giovani, fondamentale per la sostenibilità del progetto a lungo termine. Al centro delle riflessioni della dirigenza c’è il futuro immediato di Vasilije Adzic, il gioiellino montenegrino arrivato a Torino con enormi aspettative ma che, finora, ha faticato tremendamente a ritagliarsi un ruolo da protagonista nelle rigide rotazioni di Luciano Spalletti. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, negli uffici della Continassa è maturata una decisione ormai definitiva: il percorso di crescita del ragazzo deve passare necessariamente attraverso un’esperienza temporanea altrove.

I vertici bianconeri, dopo un’attenta analisi tecnica condivisa con lo staff dell’allenatore, si sono convinti che il prestito sia la soluzione migliore a gennaio. Rimanere a Torino per collezionare solo scampoli di partita nei minuti finali o, peggio, guardare costantemente i compagni dalla panchina, rischierebbe di frenare bruscamente l’evoluzione di un talento cristallino che ha un bisogno urgente di misurarsi con il calcio dei grandi. L’obiettivo primario della dirigenza è quello di permettere al ragazzo di giocare con continuità, trovando una piazza (verosimilmente in Serie A o in una Serie B di vertice) che sia pronta a scommettere sulle sue qualità tecniche e fisiche, garantendogli una maglia da titolare.

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Tuttavia, il quotidiano pone un accento fondamentale e imprescindibile sulla formula dell’operazione in uscita. La Juventus non ha alcuna intenzione di disperdere l’investimento fatto o di fare cassa con lui: una cessione a titolo definitivo è esclusa a priori. Non saranno nemmeno ascoltate offerte che prevedano l’addio permanente. La strategia dell’Amministratore Delegato Comolli è chiarissima: la Juve vuole mantenere il controllo totale e assoluto del cartellino. Adzic è considerato un asset strategico per il futuro del centrocampo bianconero e il prestito viene visto come una tappa formativa necessaria, un periodo per farsi le ossa prima di riportarlo alla base più maturo, consapevole e pronto per imporsi finalmente all’Allianz Stadium.