Alberto Costa Porto: superata la concorrenza dello Sporting, accordo definito con la Juve! Cifre e dettagli dell’operazione

Alberto Costa Porto: superata la concorrenza dello Sporting, accordo definito con la Juve! Cifre e dettagli dell’operazione adesso portata a termine

La Juventus ha definito la cessione di Alberto Costa al Porto. Il terzino portoghese lascia così Torino per tornare in patria, dove proseguirà la sua crescita in un contesto competitivo come quello della Primeira Liga. L’accordo è stato chiuso sulla base di 16 milioni di euro, una cifra comprensiva di bonus che ha permesso ai bianconeri di monetizzare una plusvalenza importante e strategica in ottica calciomercato.

La trattativa si è sbloccata negli ultimi giorni, dopo che anche lo Sporting Lisbona aveva cercato a lungo il giocatore, senza però riuscire a raggiungere la cifra richiesta dalla Juve. Proprio il mancato rilancio dello Sporting ha aperto la porta al Porto, che ha deciso di affondare il colpo e proporre un pacchetto più vantaggioso, sfruttando anche l’inserimento di Joao Mario nell’operazione. Il laterale destro portoghese, in uscita dal club lusitano, è stato infatti valutato 12 milioni di euro e farà il percorso inverso rispetto a Costa, andando a rinforzare l’organico a disposizione di Igor Tudor.

La Juventus, dal canto suo, ottiene così un conguaglio positivo di 4 milioni di euro, grazie alla differenza tra le due valutazioni. Ma soprattutto completa un incastro di mercato che le consente di liberare uno slot tra gli esterni di difesa, incassare liquidità e inserire in rosa un giocatore già esperto come Joao Mario, utile nel modulo a tutta fascia utilizzato dal tecnico croato.

Alberto Costa ha dimostrato in questi ultimi mesi grande affidabilità, guadagnandosi l’interesse di diversi club in Italia e all’estero. Con il passaggio al Porto, il portoghese avrà la possibilità di giocare con continuità ad alti livelli, mentre la Juve potrà reinvestire parte dell’incasso sul mercato in entrata, dove i nomi caldi restano Molina, Semedo e Vazquez per la fascia destra. L’operazione rappresenta dunque una mossa intelligente e ben strutturata dalla dirigenza guidata da Damien Comolli.