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Ale e Ricky sempre nei cuori della Juventus e dei tifosi: 19 anni dalla tragedia di Vinovo in cui persero la vita. Il ricordo del club bianconero

Ale e Ricky restano sempre nei cuori della Juventus e dei tifosi: a 19 anni dalla tragedia di Vinovo ecco il ricordo del club bianconero
Il calendario segna lunedì 15 dicembre 2025. Per il mondo del calcio italiano, e in particolare per la famiglia bianconera, questa non è una data come le altre. Sono trascorsi esattamente 19 anni da quel tragico pomeriggio che sconvolse l’Italia intera, spezzando prematuramente i sogni e le vite di due giovanissime promesse: Alessio Ferramosca e Riccardo Neri.
In una giornata di ricordo e commozione, la Juventus si ferma per onorare la memoria di due ragazzi che, purtroppo, il destino ha strappato al campo troppo presto, ma che non hanno mai smesso di “vivere” all’interno del club.
Chi erano Ale e Ricky: sogni spezzati a 17 anni
Era il 15 dicembre 2006 quando la notizia della tragedia colpì come un macigno il centro sportivo di Vinovo. Riccardo Neri era un portiere di grande prospettiva: 17 anni, fisico statuario e reattività tra i pali, sognava di ripercorrere le orme di Gianluigi Buffon. Alessio Ferramosca, coetaneo e amico inseparabile, era un centrocampista dinamico e tecnico, dotato di quella grinta che serve per emergere nel vivaio della Vecchia Signora.
Entrambi con l’ambizione legittima e pura di chi, a quell’età, vede il calcio non solo come uno sport, ma come la strada maestra per il futuro. La loro scomparsa, avvenuta in circostanze drammatiche all’interno del centro sportivo, lasciò un vuoto incolmabile nei cuori dei familiari, dei compagni e di tutta la società.
Il “Campo Ale & Ricky”: un’eredità che vive ogni giorno
A distanza di quasi due decenni, il dolore ha lasciato spazio a un ricordo costruttivo e perenne. La Juventus ha voluto che i nomi di Alessio e Riccardo non fossero solo una memoria sbiadita, ma una presenza costante. Il campo principale del Settore Giovanile a Vinovo è stato intitolato proprio a loro: il “Campo Ale & Ricky”.
È su quel prato che oggi, nel 2025, corrono, sudano e sognano i nuovi talenti della Next Gen e delle giovanili. Ogni contrasto, ogni parata e ogni gol realizzati su quel terreno di gioco portano con sé, idealmente, anche la passione di Ferramosca e Neri. I due ragazzi sono diventati, nel tempo, un simbolo di appartenenza e valori sportivi, una fonte di ispirazione per chiunque indossi la maglia bianconera fin dalle categorie minori.
Oggi, come ogni anno, il pensiero della Juventus e dei suoi tifosi va a loro. Il tempo passa, ma Ale e Ricky restano: per sempre giovani, per sempre bianconeri.
Il comunicato ufficiale della Juventus: «Diciannove anni fa, venerdì 15 dicembre 2006, la tragica giornata che ha spezzato le vite e i sogni di Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, due ragazzi di 17 anni che indossavano la maglia bianconera e che guardavano al futuro come solo i ragazzi sanno fare: con passione e immaginando una carriera da calciatori. Portiere Riccardo, centrocampista Alessio: due talenti del vivaio bianconero che facevano parte della famiglia Juventus con l’ambizione di vestire un giorno la maglia della Prima Squadra. Uniti dall’amore per il calcio e rimasti impressi nella memoria di tutti noi, come quotidianamente racconta anche il campo di gioco di Vinovo; intitolato proprio alla memoria di Alessio e Riccardo, su cui i giovani d’oggi corrono e lottano portando avanti quei valori di cui sono diventati simbolo e fonte di ispirazione. Sono passati 19 anni, ma il ricordo è ancora vivissimo: Ale&Ricky, per sempre insieme a noi».
