Hanno Detto
Allegri a Sky: «Siamo la Juve e bisogna portare in alto la maglia»

Allegri a Sky: «Siamo la Juve e bisogna portare in alto la maglia». L’intervista dopo la partita contro l’Atalanta
Allegri ha concesso un’intervista a Sky Sport dopo Juve Atalanta.
L’ANALISI – «Era una serata difficile da affrontare, i ragazzi sono stati bravi dopo che siamo andati sotto di un gol su un errore che non è da Szczesny, vuol dire che c’è molta attenzione all’interno della squadra. Sono due giorni che viviamo questa situazione e ci siamo abituati velocemente. Abbiamo avuto una bella reazione, i ragazzi hanno fatto veramente una bella partita contro una buona Atalanta. Dispiace per i gol che abbiamo regalato, poi alla fine abbiamo avuto un’occasione importante che Miretti non è riuscito a sfruttare. Era importante comunque fare risultato. Ne abbiamo vinte 8 delle ultime 11 perdendone una in malo modo a Napoli. Dobbiamo lavorare sui tre gol presi, sono stati errori singoli che purtroppo capitano».
8 GOL PRESI IN DUE PARTITE – «Innanzitutto bisogna valutare i gol presi. A Napoli ci siamo sfaldati come squadra, stasera la squadra è rimasta compatta e abbiamo difeso molto bene sulle palle inattive, cosa che invece col Monza non abbiamo fatto dove abbiamo preso gol e abbiamo rischiato di prendere un altro. Oggi la squadra è stata molto attenta sulle palle inattive e si aveva la sensazione che non si prendesse gol. Poi purtroppo ci sono stati errori che solo il “dio” pallone sa…Diciamo che ci hanno messo alla prova questi errori e imprevisti, ma la gestione degli imprevisti è stata ottima».
ESULTANZA AL GOL DI DANILO – «Per il ragazzo, è un campione, sta facendo una stagione straordinaria, è stato ripagato per quell’errore che ha fatto che non è da lui. Sono stati bravi (lui e Di Maria ndr) a spostarli e tirarla. Mi è uscita quell’esultanza perché in quel momento lì c’era la possibilità anche di vincere la partita».
DI MARIA – «E’ un giocatore straordinario, ha fatto 60 minuti di alto livello. Il primo tempo anche a livello fisico ha dato molto come tutta la squadra. Siamo in buona condizione fisica».
RECUPERI VERSO IL MONZA – «Ora abbiamo un settimana per prepararci al meglio perché sta iniziando il tour de force tra campionato, Europa League e Coppa Italia. domenica dovremmo avere a disposizione Pogba e Vlahovic. Giovedì li testiamo e vediamo come stanno».
COSA PUO’ CAMBIARE E COSA SERVE – «Dobbiamo pensare solo a giocare a calcio e pensare al campo e non farsi distrarre dalle cose esterne. Abbiamo una società forte che si difenderà e ci difenderà. Stasera era importante fare risultato. Speriamo domenica di tornare a vincere col Monza.»
APPELLO AI TIFOSI – «C’è bisogno dell’aiuto di tutti, era difficile anche per i tifosi stasera che in 48 ore si sono trovati ad essere da terzi in classifica a decimi. Dobbiamo avere la testa, per ora è tutto aperto. La squadra ha fatto 38 punti, se vogliamo guardare fino in fondo 40…a parte la Champions e il Napoli che non è possibile da prendere la squadra ha fatto un buon girone d’andata. A 40 punti si è in linea a vincere il campionato e bisogna lavorare su quello. La squadra e il gruppo di lavoro hanno orgoglio e responsabilità. Siamo la Juve e bisogna portare in alto questa maglia perché è la società più gloriosa d’Italia.»
COME ESTRANIARSI – «Un po’ di sana follia e incoscienza, pensare che possiamo fare tanti punti e vedere le altre che ne perdono un po’. Poi abbiamo sfide importanti in Europa League e Coppa Italia. E’ tutto ancora da giocare, però con fiducia, serietà e soprattutto responsabilità»
PENTITO DI NON ESSERE ANDATO AL REAL MADRID – «Mai. Io delle scelte non mi pento mai. Quando si fanno scelte sono abituato che in quel momento sono giuste. Se poi a distanza di anni risultato sbagliate no…però io sono molto contento di essere alla Juve. Nella vita ci sono difficoltà che aiutano a crescere e avere stimoli diversi. Sono molto felice di far parte della Juve. Non mi sono pentito della scelta fatta. Non mi sono pentito del Real. Quando faccio le scelte sono convinto, poi non ho la sfera di cristallo…L’anno scorso abbiamo fatto una buona stagione , sono cresciuti tanti giovani, cinque del settore giovanile giocano nella Juve. Ci sono le basi per porre un bel futuro a questo società grande. Diciamo che questo è un intoppo di percorso…».
