Amrabat Juve: resta viva l’opzione che porta al centrocampista marocchino. Cosa c’è di vero per questa pista, le ultime novità

Amrabat Juve: non tramonta l’opzione che porta al centrocampista marocchino. La verità dietro a questa pista, le ultime novità

Il calciomercato Juve a centrocampo vive di strategie e alternative. Mentre la dirigenza lavora alla cessione di Douglas Luiz, si valuta attentamente il profilo del suo erede. E se il sogno nel cassetto resta il costoso Morten Hjulmand, sullo sfondo, come riporta La Gazzetta dello Sport, resiste una candidatura d’esperienza, grinta e grande conoscenza della Serie A: quella di Sofyan Amrabat.

La cessione di Douglas Luiz apre il casting

La partenza del centrocampista brasiliano Douglas Luiz è il passo fondamentale che darà il via alla rivoluzione in mediana. La sua cessione, che dovrebbe concretizzarsi a breve, garantirà alla Vecchia Signora il tesoretto necessario per reinvestire su un profilo più funzionale al gioco del tecnico Igor Tudor. La Signora cerca “muscoli” e intensità, e in quest’ottica il nome di Amrabat torna prepotentemente di moda.

Un “guerriero” per Tudor: l’esperienza di Amrabat

Sofyan Amrabat, mediano marocchino classe 1996, non è un nome nuovo per il calcio italiano. Anzi, proprio in Serie A, con le maglie di Verona e Fiorentina, ha vissuto le sue stagioni migliori, affermandosi come uno dei centrocampisti più dominanti del campionato. È un “guerriero”, un giocatore che fa della corsa, dell’aggressività e del sacrificio le sue doti migliori.

Dopo l’esperienza in Premier League con il Manchester United, è pronto a tornare in Italia da protagonista. Le sue caratteristiche sono esattamente quelle che Igor Tudor chiede ai suoi centrocampisti: un recuperatore di palloni instancabile, capace di portare quell’intensità e quella “garra” che a volte sono mancate.

Sebbene non sia l’unico nome sulla lista, Amrabat rappresenta l’opzione più affidabile e forse più accessibile economicamente rispetto a Hjulmand. Un “usato sicuro” che i bianconeri tengono in grande considerazione, pronti a valutarne l’acquisto una volta definito l’addio di Douglas Luiz.