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Assemblea degli Azionisti Juve: dal nuovo CdA all’aumento di capitale, tutti gli obiettivi per la giornata di oggi. Il punto

Assemblea degli Azionisti Juve, la giornata cruciale: Comolli prende il posto di Scanavino, si vota l’aumento da 110 milioni con l’ok di Tether
È il giorno della verità, il momento in cui il futuro dirigenziale e finanziario della Juventus prenderà forma. Si tiene oggi, venerdì 7 novembre 2025, l’Assemblea degli Azionisti Juve che sancirà il passaggio di consegne ai vertici del club e darà il via libera a operazioni economiche cruciali. Un appuntamento fondamentale per la nuova era bianconera, che sta per accogliere anche il neo-allenatore Luciano Spalletti.
Assemblea degli Azionisti Juve: il passaggio di consegne Comolli
L’attesa è tutta per la formalizzazione della nuova struttura dirigenziale. L’Assemblea, infatti, vedrà il passaggio di consegne tra l’Amministratore Delegato uscente, Maurizio Scanavino, e Damien Comolli. L’ufficialità della nomina di Comolli a nuovo AD del club non arriverà immediatamente al termine dell’Assemblea, ma sarà considerata solo una formalità dopo l’approvazione del nuovo Consiglio di Amministrazione. Scanavino, dopo quasi tre anni di intenso lavoro per risanare la società dalle tempeste giudiziarie, lascia il testimone a Comolli, l’uomo scelto dalla proprietà per guidare il progetto sportivo.
Assemblea degli Azionisti Juve: l’aumento di capitale con Tether
Tra gli obiettivi cruciali all’ordine del giorno dell’Assemblea c’è anche la votazione per l’aumento di capitale. Gli azionisti saranno chiamati a dare il via libera all’aumento di capitale che potrà arrivare fino a 110 milioni di euro. Una cifra che, di fatto, equivale al 10% della capitalizzazione di mercato del club.
L’operazione è resa ancora più interessante dalla presenza del nuovo socio forte, Tether (che detiene oltre l’11% delle azioni), che parteciperà attivamente alla votazione. Nonostante le turbolenze e le richieste di maggiore chiarezza avanzate da Tether sulle modalità di esecuzione dell’aumento (diritto di opzione e prezzo dei titoli), il via libera all’operazione è atteso per consolidare la struttura finanziaria della Vecchia Signora e dare benzina al calciomercato Juve futuro.
L’Assemblea di oggi è dunque un crocevia che segna la fine del periodo di transizione e l’inizio di una nuova era. Con il nuovo AD e le risorse finanziarie approvate, la Juventus è pronta a voltare pagina, in campo e fuori.
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