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Baggio ricorda così la vittoria del Pallone d’Oro: nel 1993 il Divin Codino riceveva il prestigioso trofeo – FOTO
Baggio ricorda la vittoria del Pallone d’Oro: il Divin Codino celebra su Instagram l’anniversario della conquista del trofeo vinto in bianconero nel 1993
Il 28 dicembre è una data che resterà per sempre incisa a lettere d’oro nella gloriosa storia della Juventus. Esattamente trentadue anni fa, nel freddo pomeriggio del 1993, il mondo del calcio si inchinava ufficialmente davanti al talento cristallino e ineguagliabile di Roberto Baggio. In quella giornata ormai leggendaria, il “Divin Codino” ricevette da France Football il Pallone d’Oro, il riconoscimento individuale più ambito e prestigioso che un calciatore possa sognare. Fu la consacrazione definitiva di un fuoriclasse assoluto che, con la maglia bianconera numero 10 cucita sulla pelle, aveva incantato le platee di tutta Europa a suon di gol e giocate impossibili, trascinando la Vecchia Signora alla conquista della Coppa UEFA pochi mesi prima.
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Oggi, in questo 28 dicembre 2025, la leggenda azzurra ha voluto fermare il tempo e riavvolgere il nastro dei ricordi, regalando ai tifosi un momento di pura e dolce nostalgia. Attraverso il suo profilo ufficiale Instagram, Baggio ha celebrato l’anniversario di quel trionfo personale che diede un lustro internazionale incredibile a tutto il club torinese.
L’immagine condivisa dal campione è semplicemente iconica: ritrae un giovane Baggio nel pieno del suo splendore atletico, con lo sguardo fiero e la maglia bianconera indosso, mentre stringe tra le mani il prezioso trofeo dorato. Un post che ha scatenato immediatamente l’amore incondizionato dei supporter juventini nei commenti, mai dimentichi delle magie regalate dal fuoriclasse di Caldogno al “Delle Alpi”.
Il legame storico tra Baggio e la Juventus vive ancora oggi di questi ricordi indelebili che uniscono generazioni diverse di tifosi. Rivedere quel premio luccicante tra le braccia del capitano bianconero non è solo un semplice esercizio di memoria, ma la celebrazione vibrante di un’epoca irripetibile in cui il calcio italiano dominava incontrastato ogni competizione. Il “Divin Codino” rimane uno dei simboli più puri e amati di quella grandezza calcistica, e il suo omaggio social conferma quanto quei colori, quella tifoseria e quel successo straordinario siano ancora profondamente vivi e radicati nel suo cuore.
