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Balzarini gela sul mercato Juventus: «A gennaio impossibile vedere volti nuovi a meno che…». I due scenari in casa bianconera
Balzarini gela sul mercato Juventus: a gennaio impossibile vedere volti nuovi se non con scambi o svincolati, si lavora per un regista
Il calciomercato di gennaio della Juventus sarà all’insegna della prudenza. A confermare la linea dettata dal nuovo AD Damien Comolli (solo “occasioni da cogliere”) è il giornalista Gianni Balzarini, che, intervenendo sul suo canale YouTube, ha di fatto escluso colpi di scena nella finestra invernale. La Vecchia Signora, reduce da due pareggi consecutivi (contro Sporting e Torino) e con la necessità di trovare un assetto definitivo per Luciano Spalletti, dovrà guardare più alle soluzioni interne che ai nuovi acquisti.
Balzarini ha spiegato che, a meno di circostanze eccezionali, la rosa bianconera rimarrà invariata fino a giugno, delineando i due soli scenari che potrebbero portare volti nuovi alla Continassa.
MERCATO BLOCCATO – «Io credo che a gennaio sia pressoché impossibile che si vedano volti nuovi nella Juventus se non attraverso o l’acquisizione di profili alla Pjanic, nel senso di svincolati, o con una uscita e un’entrata per cui si possa eventualmente controbilanciare o magari meglio se uno che entra ti costa meno di quello che esce.»
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Mercato Juventus, Spalletti cerca un regista: Miretti e Adzic le soluzioni interne
La priorità assoluta di Luciano Spalletti resta l’inserimento di un “play” a centrocampo, un regista puro in stile Lobotka o Pizarro, necessario per far funzionare il 4-3-3 che il tecnico sta testando in questa sosta. Visto il blocco del mercato in entrata, Balzarini evidenzia come la Juventus stia lavorando su soluzioni interne per “costruire” quel tipo di giocatore, preparando il terreno per un colpo importante solo nella prossima stagione.
SOLUZIONI INTERNE – «Girano delle voci, ho visto, oltre al fatto, diciamo così, di ricostruire in Miretti quella soluzione tattica, anche su Adzic un altro che si potrebbe, diciamo così, modellare in quel ruolo lì, anche perché, insomma, credo che cominciare da gennaio, febbraio ad avere un tipo di giocatore di questo genere possa era un po’ il discorso che facevo per Pjanic, abituare la squadra poi magari ad un arrivo importante il prossimo anno…»
L’inserimento di un regista, tuttavia, non significa una bocciatura per Manuel Locatelli. Balzarini ha voluto chiudere ogni equivoco sul ruolo del centrocampista italiano, che con l’arrivo di un play puro verrebbe, secondo il giornalista, addirittura esaltato.
LOCATELLI NON SI DISCUTE – «…il che non significa che non gioca più Locatelli. Fermi usciamo dall’equivoco. Cioè, quando io dico ci vuole un centrocampista di peso lì in quel ruolo lì, un play, non significa che quindi Locatelli se ne deve andare, non è più un giocatore della Juve. Locatelli è una è un’ottima mezzala. Locatelli se lo metti a far la mezzala con un regista lì in mezzo, secondo me rende ancora di più. Quindi non è preclusivo della presenza di di Locatelli, l’arrivo di un regista in questo senso»
