Hanno Detto
Balzarini a sorpresa sul futuro di Vlahovic: «Da quello che trapela lui e il suo agente hanno intenzione di…». Spiragli per il rinnovo
Balzarini a sorpresa su Vlahovic: l’attaccante dà priorità ai bianconeri e apre a un ingaggio inferiore ai 12 milioni, uno spiraglio per il rinnovo
Il futuro di Dusan Vlahovic continua a tenere banco in casa bianconera, ma le ultime indiscrezioni rilanciate da Gianni Balzarini disegnano uno scenario decisamente meno cupo rispetto ai mesi scorsi. Il giornalista, sempre molto vicino alle vicende della Continassa, ha svelato dettagli cruciali sulle intenzioni reali del bomber serbo e del suo entourage. Se fino a poco tempo fa il rinnovo sembrava una chimera irraggiungibile, oggi si registra una netta inversione di tendenza che riaccende le speranze dei tifosi e della dirigenza.
La notizia più rilevante riguarda la volontà del giocatore: la Juventus non è una seconda scelta in attesa di offerte migliori dall’estero, ma resta il piano A assoluto nella testa del numero 9, che attende una mossa della società.
PRIORITÀ BIANCONERA – «Allora, trapela che Dusan Vlahovic e Ristić, il suo procuratore, stiano effettivamente aspettando, stiano dando priorità ad una proposta della Juve. Sì, trapela questo. E ci sarebbe questo orientamento. Insomma, l’opzione principale di Vlahovic e Ristic è ancora la Juve. A Vlahovic piacerebbe, ma non ha mai fatto mistero, rimanere alla Juventus».
Il nodo gordiano resta ovviamente l’ingaggio monstre, attualmente fissato a 12 milioni netti, una cifra totalmente fuori dai nuovi parametri societari di sostenibilità. Tuttavia, Balzarini apre a una possibilità di compromesso che sembrava impossibile in estate: la disponibilità a trattare su cifre inferiori, pur sforando il tetto salariale “ideale” imposto da Comolli.
QUESTIONE INGAGGIO – «Chiaramente dovrà esserci un’offerta congrua, non credo che necessariamente lui vorrà questi 12 milioni, rinnovare a 12 milioni. Non credo. Credo che si possa accontentare di una cifra, da quello che trapela, di una cifra più bassa con dei bonus. Chiaramente una cifra che andrebbe fuori dal limite dei 6 milioni. Ecco, è chiaro che lui pretenderebbe questo, lui o il suo procuratore pretenderebbero questo, però è già, a mio avviso, un passo avanti perché dallo zero possibilità di rinnovare che c’era la scorsa estate, adesso non so dirvi in quale percentuale, ma una percentuale c’è di possibilità».
La partita Vlahovic-Juventus è quindi apertissima: non siamo più di fronte a un muro contro muro, ma a una trattativa complessa dove la volontà di restare potrebbe fare la differenza.
