Baroni: «Con la Juve senza paura, vogliamo scrivere la storia»
Connettiti con noi

Hanno Detto

Baroni: «Con la Juve senza paura, vogliamo scrivere la storia»

Pubblicato

su

Baroni: «Con la Juve senza paura, vogliamo scrivere la storia». La conferenza stampa dell’allenatore del Lecce alla vigilia del match

Baroni, allenatore del Lecce, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita contro la Juve in programma domani alle 18 allo Stadium.

L’OBIETTIVO CONTRO LA JUVE – «L’ultima volta venni qui dicendo che c’erano sette partite importanti, ora ne rimangono sei: noi siamo concentrati, vogliamo i punti che ci servono per arrivare alla salvezza. Vogliamo scrivere una pagina di storia».

A TORINO SENZA PAURA – «Non bisogna parlare di turnover. A Torino ce la giocheremo a viso aperto: io considero tutti titolari, lo dicono gli equilibri raggiunti nel corso di queste partite. Chi è subentrato ha sempre fatto bene: Maleh è un titolare, ma lo sono pure Banda, Pezzella e Oudin. Noi andiamo a giocare contro la Juve per fare punti: daremo tutto e bisogna essere presenti».

LA VITTORIA CON L’UDINESE – «L’età mi tradisce, io mi sento giovane come un ragazzino, io so quanto è importante a livello prestativo che la squadra ci sia sempre stata. Ed è proprio attraverso la prestazione che si raggiungono determinati risultati».

FARE PUNTI SALVEZZA – «Ogni partita deve essere come l’ultima, per noi non ci deve assolutamente essere domani. Siamo una neopromossa, vogliamo salvarci a tutti i costi: solo nella nostra testa potevano entrare dei timori, ma noi abbiamo un DNA importante L’alternanza Serie A/B impone di soffrire, ma noi rimaniamo sempre vivi».

GARA D’ANDATA – «Quel Lecce non era ancora pronto a fare un tipo di calcio importante, questo è innegabile: eravamo un po’ attendisti. Chi dice che la Juve non stia facendo bene, si sbaglia di grosso: sono vivi e determinati».

RICORDI DELLA JUVE – «Sarò sempre riconoscente al mondo Juve: quando arrivai io erano sei o sette anni che la Primavera non vinceva più. Nel settore giovanile vinsi il primo trofeo dell’era Andrea Agnelli. Fa piacere».

LA FORMAZIONE – «Penso al risultato e alla prestazione: è chiaro che c’è qualche acciacco considerando le tante gare consecutive e ravvicinate. Valuterò tutti: Umtiti sta bene, ma comunque siamo in tanti in quel ruolo. Banda a sinistra? Al 99% sì, perché sta bene ed è un ragazzo che può darci tantissimo».

Copyright 2024 © riproduzione riservata Juventus News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 45 del 07/09/2021 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l P.I.11028660014 Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus Football Club S.p.A. I marchi Juventus e Juve sono di esclusiva proprietà di Juventus Football Club S.p.A.