Belghali Juve, il presidente del Verona esce allo scoperto: «Se non avessimo giocatori che suscitano interesse di altri club avremmo un problema»

Belghali Juve, il presidente del Verona commenta i rumors di mercato e traccia la linea strategica del club veneto in vista della sessione invernale

L’avvicinarsi della finestra di riparazione accende inevitabilmente i riflettori sui pezzi pregiati della Serie A, e l’asse Belghali Juve sembra essere una delle tracce più calde da seguire nelle prossime settimane. Le prestazioni del laterale dell’Hellas Verona non sono passate inosservate agli occhi degli scout bianconeri, sempre attenti ai talenti emergenti del nostro campionato per rinforzare le fasce. A fare chiarezza sulla posizione del club scaligero di fronte a queste voci insistenti ci ha pensato direttamente il presidente Italo Zanzi, intervenuto ai taccuini del Corriere di Verona.

Il numero uno gialloblù ha voluto mandare un messaggio distensivo ma allo stesso tempo molto fermo a tutto l’ambiente e alle possibili acquirenti, sottolineando come l’attenzione delle big non debba essere fonte di preoccupazione ma di orgoglio professionale.

NO AGITAZIONE – «Le big su Giovane e Belghali? Il mercato non deve portare all’agitazione. È una parola che non va bene. In ogni sessione, il Verona vuole migliorarsi».

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Belghali Juve, la strategia del Verona è chiara

Zanzi ha poi proseguito la sua analisi evidenziando un concetto fondamentale per la sostenibilità e la crescita del progetto tecnico veneto. Avere in rosa elementi come Belghali o il compagno Giovane che attirano l’interesse di corazzate come la Juventus è la prova tangibile del buon lavoro svolto dallo scouting e dallo staff tecnico.

QUALITÀ – «Se non avessimo dei giocatori richiesti da altri club, avremmo un problema. Se ci sono calciatori che suscitano interesse, vuol dire che sono bravi. Ma l’intenzione è sempre rafforzare la squadra. Faremo il possibile per riuscirci».

Parole che suonano come un avviso ai naviganti: il Verona non ha l’acqua alla gola e non intende smantellare la rosa a gennaio. Se la Juventus vorrà affondare il colpo per l’esterno, dovrà presentarsi con argomenti molto convincenti ed economici, perché l’obiettivo primario della società resta quello di consolidare la rosa e non di indebolirla. La dirigenza bianconera è avvisata: strappare il difensore alla corte degli scaligeri non sarà una passeggiata, poiché l’intenzione dichiarata da Zanzi è quella di fare il possibile per uscire dal mercato più forti di prima.