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Bergomi sulla Juventus: «Zhegrova non può giocare titolare. E quel giocatore bianconero è sottovalutato»
Bergomi sulla Juventus: «Zhegrova non può giocare titolare. E quel giocatore bianconero è sottovalutato». Le parole dell’ex difensore
Negli studi di Sky Calcio Club, Beppe Bergomi ha analizzato il momento positivo della Juventus di Luciano Spalletti, soffermandosi in particolare sulla crescita tattica della squadra e sull’impatto dei singoli dopo la vittoria contro il Pisa. L’ex difensore ha voluto evidenziare come l’assetto bianconero stia finalmente trovando una sua precisa fisionomia, pur mantenendo alcuni elementi di incertezza.
Ecco il pensiero dell’opinionista di Sky:
«Zhegrova? Non può giocare titolare questo ragazzo guardando la partita, nel finale una palla del Pisa ha fatto fatica, ma nel calcio di oggi, se vuoi saltare l’uomo, andare in contropiede devi avere queste caratteristiche. La Juve mi mette sempre un sacco di dubbi ma è in crescita, ha trovato la formazione, Kelly sottovalutato, se regge dietro questa squadra diventa pericolosa».
Il fattore Zhegrova e la solidità difensiva
L’analisi di Bergomi parte dalle doti tecniche di Edon Zhegrova, la cui capacità di creare superiorità numerica e strappare in ripartenza è ritenuta ormai fondamentale per il gioco di Spalletti. Nonostante qualche fisiologica difficoltà difensiva nelle battute finali del match, il kosovaro rappresenta quel profilo di ala moderna capace di scardinare le difese avversarie.
Un altro punto chiave sottolineato dallo “Zio” riguarda il reparto arretrato. Bergomi ha speso parole d’elogio per Lloyd Kelly, definendolo un elemento sottovalutato ma essenziale per la tenuta del pacchetto difensivo. Secondo il commentatore, se la Juventus riuscirà a mantenere questa solidità difensiva, potrà diventare una candidata estremamente pericolosa per le zone altissime della classifica, supportata da una media punti che sotto la nuova gestione è salita a 2,13.
