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Bodo Glimt Juve, Marco Baridon a caldissimo: «Come una sostituzione può cambiarti la partita. Questa Juventus deve fare un passo avanti in questa cosa» – VIDEO
Bodo Glimt Juve, l’analisi di Baridon dopo la vittoria: primo tempo negativo, poi Yildiz cambia la partita ma la squadra deve fare uno step mentale
La vittoria rocambolesca per 3-2 conquistata dalla Juventus sul campo del Bodo Glimt è ossigeno puro per la classifica di Champions League e per il morale. Tuttavia, l’analisi del match non può prescindere dai due volti mostrati dalla squadra di Luciano Spalletti. Se il risultato era fondamentale e l’obiettivo è stato centrato, la prestazione ha vissuto di luci e ombre nette. A commentare a caldo l’andamento della gara è stato Marco Baridon, che ha sottolineato l’impatto devastante di un singolo giocatore sull’economia del match.
Il riferimento è ovviamente a Kenan Yildiz. Il numero 10, partito dalla panchina, è entrato e ha letteralmente cambiato il volto della Juve dal primo al secondo tempo. La prima frazione di gioco è stata giudicata molto negativa, con una squadra che ha sbagliato praticamente tutto, subendo l’iniziativa dei norvegesi. La reazione nella ripresa, però, è stata ottima, guidata proprio dalla qualità del turco che ha acceso la luce.
L’analisi di Baridon evidenzia come l’ingresso di un singolo abbia trasformato la Vecchia Signora, ma pone l’accento anche sulla necessità di una crescita collettiva. La Juventus non può dipendere esclusivamente dalla luna o dall’ingresso di un campione per svoltare le gare iniziate male. Serve un “passo avanti” nella mentalità e nell’approccio fin dal primo minuto, per evitare di dover rincorrere e affidarsi ai miracoli dei singoli (come i gol di Openda, McKennie e David) per raddrizzare situazioni compromesse. Nel video in allegato, l’analisi completa del match.
