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Bodo Glimt Juve, la moviola dei giornali: «Giusto annullare il 2-1 di Miretti. Cabal diretto sull’avversario, rigore netto». Makkelie promosso

Bodo Glimt Juve, la direzione di gara sotto la lente: Locatelli graziato dalla carambola, il pari di Openda è regolare ma Cabal commette un fallo da rigore netto nel finale
La vittoria rocambolesca della Juventus in terra norvegese, un 3-2 maturato nel recupero che vale oro per la classifica, è stata caratterizzata non solo dalle emozioni dei gol, ma anche da numerosi episodi arbitrali che hanno richiesto l’intervento della tecnologia e l’attenzione del direttore di gara. La sfida all’Aspmyra Stadion è stata intensa e fisica, costringendo la squadra arbitrale agli straordinari per districare diverse situazioni spinose all’interno delle due aree di rigore.
Il primo episodio chiave arriva al 36′ del primo tempo, quando il punteggio vedeva i padroni di casa avanti. Su una conclusione violenta di Berg, il pallone impatta su Manuel Locatelli in scivolata. Si accende un check del VAR per un possibile fallo di mano: le immagini chiariscono però la dinamica. La sfera colpisce prima la coscia del centrocampista bianconero e solo successivamente carambola sul suo braccio. Da regolamento, questa dinamica rende il tocco non punibile, in quanto il pallone proviene direttamente da un’altra parte del corpo dello stesso giocatore. Giusto, dunque, lasciar correre e non assegnare il penalty ai norvegesi.
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Bodo Glimt Juve, l’analisi dei gol e il fallo di Cabal
La ripresa si apre con il pareggio della Vecchia Signora e un nuovo controllo tecnologico. Al 3′ minuto del secondo tempo, Loïs Openda trova l’1-1 ribadendo in rete una respinta. Il check del VAR conferma la regolarità della posizione dell’attaccante belga sul tiro precedente di Kenan Yildiz: Openda è tenuto in gioco dalla linea difensiva norvegese e il gol viene convalidato.
Pochi minuti dopo, al 10′, la gioia del sorpasso viene strozzata in gola a Fabio Miretti. Il giovane centrocampista aveva trovato la rete del possibile 2-1, ma l’azione è stata viziata da una posizione irregolare di partenza. In questo caso, il fuorigioco di Openda è evidente e la decisione di annullare la marcatura è ineccepibile.
L’episodio più grave per la difesa bianconera avviene però nel finale, al 39′ della ripresa (84′ minuto). Juan Cabal, entrato per dare manforte alla retroguardia, commette un intervento scomposto e imprudente in area. Il difensore colombiano entra diretto sullo stinco dell’avversario Auklend, senza trovare il pallone. L’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore: la decisione è corretta, si tratta di un rigore netto per la dinamica dell’impatto, che porterà poi al momentaneo pareggio del Bodo Glimt prima del gol decisivo di Jonathan David.
