Bremer finisce in panchina? Tudor ha in mente un piano
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Bremer finisce in panchina? Tudor ha in mente un piano preciso per il difensore brasiliano: cosa filtra in vista di Verona Juve

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Bremer Juve, il leader della difesa potrebbe riposare contro il Verona: il tecnico valuta le rotazioni dopo le ultime fatiche in Champions League

Alla vigilia della trasferta contro l’Hellas Verona, in casa Juventus tiene banco la gestione delle energie. Dopo le fatiche europee, il tecnico Igor Tudor sta valutando attentamente la possibilità di operare un turnover mirato per preservare la condizione dei suoi uomini più impiegati. Tra i candidati principali a un turno di riposo c’è a sorpresa anche il leader indiscusso della difesa, Gleison Bremer. Il centrale brasiliano, vero e proprio stakanovista del pacchetto arretrato, potrebbe partire dalla panchina per rifiatare, una scelta strategica in vista di un calendario che si preannuncia infuocato.

Bremer Juve: gestione delle energie e affidabilità di Rugani

La possibile esclusione di Bremer dall’undici titolare, come riportato da Tuttosport, non è legata a demeriti o problemi fisici, ma risponde a una precisa logica di gestione. Il brasiliano è un pilastro insostituibile della retroguardia bianconera, ma proprio per questo il suo impiego va dosato con intelligenza per averlo al top della forma nei momenti cruciali della stagione. Concedergli un turno di riposo ora significherebbe investire sulla sua freschezza atletica per i prossimi impegni, altrettanto delicati, che attendono la Vecchia Signora tra campionato e Champions League.

La tranquillità di Tudor nel poter considerare questa opzione ha un nome e un cognome: Daniele Rugani. Il difensore centrale è infatti molto più di una semplice alternativa. Secondo il quotidiano torinese, Rugani è già pronto per prendere il posto di Bremer, garantendo quella solidità e quell’esperienza che lo hanno sempre contraddistinto ogni volta che è stato chiamato in causa.

La sua affidabilità è una garanzia assoluta per l’allenatore, che può così contare su un giocatore di livello in grado di non far rimpiangere il titolare. Questa situazione riflette la filosofia di Tudor, intenzionato a tenere sulla corda l’intera rosa della Juve e a far sentire tutti partecipi del progetto. La decisione finale arriverà solo a poche ore dalla partita, ma la candidatura di Rugani per una maglia dal primo minuto contro il Verona è sempre più forte.

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