Hanno Detto
Bremer esulta dopo il rientro in campo: il messaggio che gasa i tifosi dopo Bologna Juve. Cosa ha scritto – FOTO

Bremer, difensore della Juve, ha scritto questo messaggio dopo il rientro in campo contro il Bologna. Le sue parole – FOTO
La notte del “Renato Dall’Ara” non ha consegnato agli archivi solo le statistiche del match tra Bologna e Juventus, ma ha segnato un momento cruciale per la stagione bianconera: il ritorno in campo di Gleison Bremer. Il difensore centrale brasiliano ha rimesso piede sul terreno di gioco dopo un periodo di stop, riprendendo il suo posto al centro della battaglia.
La sua presenza rappresenta la notizia più lieta per Luciano Spalletti. Il tecnico toscano ritrova finalmente il suo leader fisico e carismatico, l’uomo capace di guidare il reparto con autorità.
Il post su Instagram: “Grazie per il sostegno”
Subito dopo la partita, Bremer ha voluto affidare ai social network le sue emozioni, rompendo il silenzio con un messaggio che sa di liberazione e di promessa per il futuro. Attraverso il suo profilo ufficiale, il numero 3 bianconero ha scritto:
“Pronto a ripartire da qui, insieme. Dal primo giorno fino ad oggi, grazie per il vostro continuo sostegno! A domenica 🤍🖤”
Parole semplici ma cariche di significato. Il “ripartire da qui” sottolinea la volontà di mettersi alle spalle le difficoltà fisiche e di tornare a essere protagonista indiscusso. Il ringraziamento ai tifosi testimonia il legame fortissimo che si è creato tra il giocatore e il popolo juventino, che non gli ha mai fatto mancare l’affetto durante l’assenza.
Un recupero fondamentale per la difesa
Il rientro di Bremer è ossigeno puro per le ambizioni della Juventus. In un sistema difensivo che spesso prevede la linea a tre, la fisicità dominante e la capacità di lettura dell’ex Torino sono insostituibili. La chiosa finale del messaggio, “A domenica“, suona come una convocazione generale. Bremer ha già messo nel mirino il prossimo impegno di campionato contro la Roma (in programma sabato alle 20.45 allo Stadum), pronto a riprendersi una maglia da titolare e a guidare la squadra verso nuovi obiettivi. Il “Muro” è stato ricostruito: per gli attaccanti avversari, la vita tornerà a essere molto più dura.
