Calciomercato Juve, doppio colpo in mediana a gennaio? La dirigenza ha un piano ambizioso ma possibile: le eventuali mosse

Calciomercato Juve: la strategia del doppio innesto a centrocampo per gennaio e la possibile convivenza tattica tra un nuovo incursore e un regista di ruolo

Le finestre di mercato invernali sono storicamente considerate momenti di “riparazione”, occasioni utili per puntellare la rosa o sostituire qualche infortunato, ma raramente teatro di stravolgimenti epocali. Tuttavia, in casa bianconera sembra tirare un’aria decisamente diversa. Secondo le ultime indiscrezioni rilanciate da Tuttosport, la dirigenza della Continassa starebbe lavorando sotto traccia per regalare ai tifosi e all’allenatore qualcosa di molto più sostanzioso di un semplice ritocco. L’ipotesi che sta prendendo corpo è quella di un doppio colpo a centrocampo, una mossa che ridisegnerebbe completamente la fisionomia della squadra in vista della seconda parte di stagione.

La notizia più rilevante non riguarda solo i nomi, ma la compatibilità delle operazioni. Fino a poco tempo fa si pensava che l’arrivo di un giocatore escludesse automaticamente l’altro per ragioni di budget o di slot in rosa, ma la prospettiva è drasticamente cambiata. L’eventuale affondo per Davide Frattesi, identificato come il prototipo del centrocampista di incursione, non preclude l’arrivo di un regista puro. Questa è la vera novità che sta infiammando le discussioni tra gli addetti ai lavori: la Juventus ha compreso che per fare il salto di qualità definitivo serve agire su due fronti distinti ma complementari. Un colpo, dunque, non esclude l’altro, e questa volontà di intervenire massicciamente testimonia l’intenzione di non lasciare nulla al caso nella corsa agli obiettivi stagionali.

Da un punto di vista tattico, la logica di questa strategia è ineccepibile. Il centrocampo bianconero ha mostrato la necessità di avere sia strappi verticali che ordine geometrico. Frattesi rappresenterebbe l’arma letale per attaccare gli spazi, un elemento capace di portare in dote un numero significativo di gol e di inserimenti, caratteristiche che sono mancate in diverse fasi del campionato. D’altra parte, l’inserimento di un regista classico offrirebbe quella pulizia di palleggio e quella visione di gioco necessarie per gestire i ritmi della partita, liberando gli altri interpreti da compiti di impostazione che ne limitano il raggio d’azione offensivo.

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Immaginare una mediana con entrambi i nuovi innesti significa proiettare la Juventus verso una dimensione tattica molto più versatile e pericolosa, specialmente in un sistema come il 4-2-3-1 o un centrocampo a tre dinamico. Giuntoli e il suo staff stanno valutando attentamente la fattibilità economica di questo doppio binario, sondando il terreno per capire quali formule possano permettere di concretizzare entrambi gli affari già a gennaio. Non si tratta più solo di coprire un buco, ma di costruire un reparto completo e competitivo ai massimi livelli europei. La sfida è lanciata: gennaio potrebbe trasformarsi nel mese della svolta definitiva per le ambizioni della Vecchia Signora.