Calciomercato Juve
Calciomercato Juventus, rischia di tramontare in maniera definitiva quell’opzione per il centrocampo: il suo club ha alzato un muro. Ultimissime

Calciomercato Juventus, rischiano di spegnersi le speranze per quel mediano: considerato un allenatore in campo, la cessione è impossibile
Il fascicolo relativo a Hojbjerg è presente sui tavoli della Continassa da tempi non sospetti, trasformandosi in una sorta di tormentone che riemerge puntualmente a ogni sessione di mercato. La Juventus non ha mai nascosto la profonda ammirazione per le qualità tattiche e la leadership del giocatore, individuato spesso come il tassello perfetto per dare geometrie e solidità alla mediana bianconera. Tuttavia, chi sperava in una svolta positiva per il mese di gennaio dovrà mettersi l’anima in pace: stando ai puntuali aggiornamenti forniti dall’esperto Fabrizio Romano, il matrimonio tra le parti non s’ha da fare.
L’ostacolo insormontabile non è di natura economica, ma risiede nella ferrea volontà dell’area tecnica francese, guidata da Roberto De Zerbi. L’allenatore italiano dell’Olympique Marsiglia ha eretto un muro invalicabile attorno al suo perno centrale. Per l’ex tecnico del Brighton, il danese non è un semplice titolare, ma l’estensione del suo pensiero calcistico sul rettangolo verde. Viene descritto come un “leader totale”, un giocatore dalla tecnica superiore e, soprattutto, un vero e proprio allenatore in campo capace di guidare i compagni in ogni fase della gara.
Questa centralità assoluta nel progetto dell’OM rende la pista Hojbjerg una strada senza uscita per l’immediato per la Juventus. Il club transalpino non ha alcuna intenzione di privarsi del suo faro a stagione in corso, giudicando l’ipotesi di una cessione come “praticamente impossibile”. De Zerbi lo considera intoccabile e fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi stagionali. Di conseguenza, le porte per una trattativa sono blindate a doppia mandata: la Vecchia Signora dovrà rassegnarsi a guardare altrove, perché scardinare le certezze del tecnico bresciano a gennaio è un’impresa destinata a fallire in partenza.
