Canzi: «Ci godiamo l’obiettivo ma ora abbiamo appetito. Con lo United allo Stadium spero in una cornice di pubblico degna»

Canzi: «Ci godiamo l’obiettivo ma ora abbiamo appetito. Con lo United allo Stadium spero in una cornice di pubblico degna». Le parole

Max Canzi, tecnico della Juventus Women, ha parlato in conferenza stampa, dopo la vittoria col St. Polten che consegna alle bianconere la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta della UWCL.

QUALIFICATE – «È una grandissima soddisfazione, inizio stagione non semplice. Anche se in Champions abbiamo sempre fatto bene, abbiamo perso immeritatamente col Bayern. È stato un percorso netto, almeno come prestazioni».

DIVERTIRSI CON TANTI GOL – «Ti diverti solo quando vinci. Noi siamo la Juventus e vogliamo sempre vincere. Oggi siamo particolarmente contente. Ho visto cose belle. Sono felice quando vedo le corse di rientro sui calci d’angolo a favore sul 5-0. Siamo arrivate con 10 giocatrici nostre nella nostra area dopo pochi secondi. Vuol dire che la squadra c’è». 

KRUMBIEGEL – «Ha fatto una grande partita sia da terzino sia da attaccante. I momenti delle calciatrici sono come i momenti della squadra. L’importante è rimanere sempre sul pezzo e lei lo è sempre stata».

DOVE SI PUO’ ARRIVARE – «Ci godiamo questa vittoria, festeggiamo perché è giusto. Quando non arrivano i risultati ti lecchi le ferite e ora è giusto festeggiare. Siamo contente di aver conseguito l’obiettivo, ma l’appetito vien mangiando. Abbiamo la possibilità di giocarci qualcosa di ancora più grande. Per mentalità e spirito ci proveremo».

UNITED – «Ci stuzzica tanto, ce la giocheremo. Abbiamo la possibilità di giocarci questa grandissima cosa allo Stadium. Ci piacerebbe tanto che ci fosse una risposta consona a livello di pubblico. Spesso si sente dire che giochiamo lontani ed è un problema. Nel momento in cui il club fa questo passo di aprire lo stadio sarebbe bello avere una cornice degna».

ATTEGGIAMENTO – «Il rischio c’era, ma era fisiologico. Abbiamo aggredito la partita senza concedere una palla gol. Squadre più blasonate che sono venute qui hanno fatto meno di noi. Sono molto fiero delle ragazze oggi. Sembra tutto facile, ma c’era una potenziale tagliola».

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