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Capello a sorpresa: «Peccato per Douglas Luiz, credo sia sottovalutato. Ecco quale giocatore serve ora. La Juventus ha speso una barcata di soldi per…»

Capello, ex allenatore della Juve, si è soffermato così su Douglas Luiz, Koopmeiners, Nico Gonzalez nell’intervista a Gazzetta dello Sport
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex tecnico bianconero Fabio Capello ha toccato così alcuni temi di casa Juventus.
DOUGLAS LUIZ – «È un peccato, perché credo sia sottovalutato. È nella lista dei partenti e non ha convinto, ma mi piaceva anche se poi è sparito. Mi sembrava avesse la qualità necessaria, che fosse un buon giocatore. Lui è uno di quei calciatori che ora non si ritengono validi, ma forse non sono stati messi nelle condizioni di rendere al meglio».
NICO GONZALEZ, DOUGLAS LUIZ, KOOPMEINERS – «La Juventus ha speso una barcata di soldi lo scorso anno, aveva preso giocatori che aveva ritenuto da Juventus: soprattutto Nico, Douglas e Koopmeiners. Ecco, mi sembra impossibile rivedere quest’ultimo così in difficoltà dopo quello che faceva all’Atalanta. Sono tutti giocatori che probabilmente non sono riusciti a integrarsi e a dare quello che ci si aspettava: qualche domanda bisogna farsela, ora il rischio è che qualcuno di loro vada in un’altra squadra e diventi ciò che in bianconero non è stato».
KOLO MUANI – «È un altro come Conceiçao che non ha bisogno di tempo per ambientarsi: l’allenatore lo conosce e ne vede il potenziale, quindi se lo chiede è perché pensa che possa diventare un punto di forza della squadra. Anche perché non verrebbe a Torino gratis… A me piace e soprattutto in giro non ci sono molte alternative raggiungibili per la Juventus: gli attaccanti migliori sono già in Premier League oppure sono inarrivabili».
DOVE DEVE INTERVENIRE LA JUVE – «Se Douglas Luiz va via, le serve prendere un altro centrocampista per poter essere competitiva a tutto tondo, non c’è mica soltanto il campionato. Ci sono Locatelli e Thuram, poi Tudor può utilizzare Koopmeiners più basso in mediana e l’olandese potrebbe essere una carta vincente grazie al suo dinamismo».
