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Chi sono Kerstin Lutz e Diva Moriani, inserite nella lista dei candidati di Exor per il CdA della Juventus. La loro storia
Chi sono Kerstin Lutz e Diva Moriani, candidate da Exor per il CdA della Juventus. La loro storia e il loro identikit
Un colpo da top club, non per il campo ma per la stanza dei bottoni. La Juventus si prepara a rinnovare il suo Consiglio di Amministrazione e, dalla lista presentata dall’azionista di maggioranza Exor, spuntano nomi di caratura mondiale: oltre a Toni Belloni, la holding ha candidato due top manager internazionali, Kerstin Andrea Lutz e Diva Moriani.
Una manager dal cuore del calcio europeo: Kerstin Andrea Lutz
Come riferito da Calcio e Finanza, Kerstin Andrea Lutz porta in dote un’esperienza ventennale ai vertici del marketing sportivo europeo. Per 24 anni ha ricoperto ruoli dirigenziali in UEFA, arrivando a diventare Managing Director Sponsorship, dove ha gestito partnership globali con colossi come Heineken, Mastercard e Pepsico, supervisionando vendite di sponsorizzazioni per oltre 400 milioni di euro all’anno. Attualmente CEO della Billie Jean King Cup, la sua nomina è un segnale chiaro: la Juve punta a rafforzare il proprio brand e a espandere le proprie partnership a livello globale.
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La finanza e l’industria al servizio della Juve: Diva Moriani
Diva Moriani è invece un nome di primissimo piano nel mondo della finanza e dell’industria internazionale. Attualmente Chairman di KME Group, holding con ricavi superiori ai 2,5 miliardi di euro, ha ricoperto ruoli di vertice in consigli di amministrazione di colossi come ENI, Assicurazioni Generali e Moncler. La sua profonda esperienza in M&A, gestione di business diversificati e strategie di innovazione sarà fondamentale per guidare la trasformazione del club verso un modello sempre più sostenibile.
La scelta di queste due figure, insieme a quella di Belloni, è un segnale potentissimo da parte della proprietà. La Vecchia Signora, dopo aver rivoluzionato l’area sportiva, si dota di una governance di livello mondiale, con l’obiettivo di unire la solidità economica con le ambizioni sportive. La nuova Juve sta nascendo, con una visione sempre più internazionale.
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