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Conceicao elogiato dai giornali: «Resta l’unico bianconero da cui ci si può aspettare un colpo ad effetto». La pagella del portoghese

Conceicao strappa la sufficienza al Maradona: sicuramente meno lucido del rivale Neres ma instancabile, è la speranza per la giocata vincente
Nella serata amara del ‘Maradona’, dove la Juventus ha incassato la settima sconfitta consecutiva a Napoli (2-1) perdendo altro prezioso terreno dalla vetta, sono pochi i bianconeri che riescono a uscire dal campo a testa alta. Se la difesa ha ballato pericolosamente e il centrocampo ha faticato a contenere le folate azzurre, l’attacco ha vissuto di fiammate individuali. Tra coloro che hanno provato a tenere viva la luce, secondo l’analisi de La Gazzetta dello Sport, c’è Francisco Conceicao.
L’esterno portoghese, confermato titolare da Luciano Spalletti sulla trequarti destra, si è guadagnato una sufficienza stiracchiata ma meritata, in un match complicato dalla fisicità e dal ritmo imposti dagli avversari. Il quotidiano milanese premia l’abnegazione e la generosità del numero 7, assegnandogli un 6 in pagella che lo distingue dal grigiore generale di alcuni compagni di reparto.
CONCEICAO 6 – Corre, non con la lucidità di Neres, ma corre tanto: resta l’unico bianconero da cui ci si può aspettare un colpo ad effetto
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Conceicao Juve, il confronto con Neres e l’imprevedibilità
Il giudizio della “Rosea” si basa su un confronto diretto con il dirimpettaio di serata, David Neres, che ha fatto ammattire la difesa bianconera (e Koopmeiners in particolare). Se il brasiliano del Napoli ha mostrato una lucidità superiore nelle scelte e nell’uno contro uno, Conceicao ha risposto con una mole di gioco e di corsa impressionante (“corre tanto”).
Ma l’aspetto più rilevante sottolineato dalla pagella è il ruolo tattico ed emotivo che il porthese ricopre in questa Juve. In una squadra che, orfana di Vlahovic e con un Yildiz inizialmente ingabbiato da falso nove, faticava a costruire azioni pulite, Conceicao è rimasto fino all’ultimo “l’unico bianconero da cui ci si può aspettare un colpo ad effetto“. La sua capacità di inventare, di tentare il dribbling o la giocata a sorpresa, anche quando non riesce perfettamente, rappresenta una risorsa vitale per Spalletti, che sa di poter contare sulla sua intraprendenza per provare a scardinare le difese chiuse. Anche nelle serate difficili, la sua elettricità è una garanzia.
