Conceicao, una prima volta assoluta con la maglia della Juventus contro il Verona: e spunta un dato curioso nella connection con Thuram…Cos’è successo al Bentegodi

Conceicao si è reso protagonista del gol della Juve che ha sbloccato il match contro il Verona, segnando due particolari statistiche

Un gol per scacciare la paura, una prodezza per ritrovare il sorriso. Il ritorno in campo di Francisco Conceicao dopo l’infortunio è stato subito decisivo. Sua la rete che ha sbloccato la partita di Verona, un sigillo che non solo ha interrotto un lungo digiuno personale, ma che ha anche messo in luce un’intesa a dir poco speciale con il compagno di squadra Khéphren Thuram.

Un gol che rompe un digiuno di sette mesi

Per il fantasista portoghese, quella del Bentegodi è stata una liberazione. Non segnava in campionato dal 16 febbraio scorso, quando trafisse l’Inter. Un’astinenza di sette mesi, interrotta con una perla: per la prima volta dal suo arrivo alla Signora, ha segnato da fuori area, una prodezza che non gli riusciva dai tempi del Porto.

L’asse con Thuram: un’intesa magica

Ma a rendere ancora più significativo questo gol è un dato statistico che la dice lunga. Tre dei quattro gol segnati in Serie A da Conceicao sono arrivati su assist di Khéphren Thuram. Un’asse, quello tra il mediano francese e l’esterno portoghese, che si sta trasformando in una delle armi più letali e preziose per la Vecchia Signora di Igor Tudor.

La loro intesa, fatta di sguardi e di movimenti a memoria, è una fonte di gioco continua. La potenza di Thuram nel creare spazi, la fantasia di Conceicao nel finalizzare: una combinazione perfetta.

La Juve si gode il suo talento ritrovato. Dopo l’infortunio in Nazionale, il classe 2002 ha risposto presente, con una prestazione di grande qualità. E con un asse come quello con Thuram, i tifosi bianconeri possono sognare: il futuro della Juve passa anche, e soprattutto, dai loro piedi.