Hanno Detto
Cruciani: «Caso Fagioli, la Juve non poteva non sapere. Radiazione per i giocatori se…»

Il giornalista Giuseppe Cruciani dice la sua sul caso Fagioli e il possibile coinvolgimento della Juve: le dichiarazioni
Giuseppe Cruciani, a Sportitalia.com, ha così parlato in esclusiva del caso scommesse che vede coinvolto tra gli altri lo juventino Nicolò Fagioli.
LE PAROLE – «L’impressione di chi viene ingiustamente accusato di essere un mezzo d’innesco di fake news. L’ho sempre difeso in questi giorni perché non mi interessa quello che ha fatto in passato. Moralismo su di lui? Giusto essere pagati quando si fa una prestazione lavorativa. Vedremo se porterà le prove sul coinvolgimento della Juve a livello societario. Ha detto che è come tangentopoli: non potevano non saperlo. Su Tonali ha detto che ha scommesso anche al banco, da allibratori, ma non sul Milan. Ha detto che è coinvolto il 40% di giocatori, è abbastanza verosimile. I giocatori hanno in mano telefonini e tablet e scommettono: non è strano da immaginare. Non sono stupito da questa inchiesta, sono stupito del fatto che i media ne parlino poco. Se gioca sulla propria squadra occorre la radiazione immediata. Se si gioca sul calcio ci sono sanzioni corrette».
