David Juve: per Spalletti è un calciatore dal potenziale indiscusso ma non può essere sicuro della titolarità per questo motivo! Il retroscena

David Juve; il quotidiano analizza la gestione del canadese da parte del tecnico, che chiede più continuità in allenamento nonostante le potenzialità

Il gol del 2-0 segnato contro il Pafos ha sicuramente alleggerito la pressione sulle spalle di Jonathan David, ma non ha ancora cancellato del tutto i punti interrogativi che aleggiano sulla sua gestione tecnica. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, il rapporto tra l’attaccante canadese e Luciano Spalletti vive di un equilibrio sottile, basato su una stima di fondo ma anche su pretese molto alte da parte dell’allenatore toscano.

Il quotidiano torinese svela che Spalletti considera David un calciatore dal potenziale evidente e indiscutibile, un talento su cui la società ha fatto bene a investire. Tuttavia, il talento da solo non basta per avere il “posto fisso” nella Juventus. Il tecnico non è pienamente soddisfatto di ciò che il numero 30 mostra con continuità negli allenamenti, prima ancora che in partita. L’applicazione quotidiana, l’intensità e la costanza durante la settimana sono aspetti sacri per Spalletti, e sembra che proprio qui il canadese debba ancora fare il salto di qualità definitivo.

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Per questo motivo, l’avvertimento è chiaro: nemmeno l’assenza pesante di Dusan Vlahovic garantisce a David una maglia da titolare a prescindere. La gerarchia non è scolpita nella pietra e ogni presenza va guadagnata col sudore alla Continassa, giorno dopo giorno. La rete realizzata in Champions League, fredda e precisa, viene letta in quest’ottica non come un punto di arrivo, ma come uno stimolo. Il gol al Pafos deve servire a spronarlo a fare ancora meglio, a sbloccarsi mentalmente e a mettere in campo quella “fame” che Spalletti pretende dai suoi leader. Se David recepirà il messaggio, la Juve avrà trovato il suo bomber; in caso contrario, il ballottaggio resterà sempre aperto.