Del Piero e la mentalità vincente raccontata da Tudor: «Ecco cosa faceva quando perdeva anche solo la partitella in allenamento!». Dentro allo stile Juventus del Capitano

Del Piero è stato raccontato così da Igor Tudor durante la sua intervista a DAZN con Ciro Ferrara. Le sue dichiarazioni

Un tuffo nel passato per spiegare il presente. Igor Tudor, in una lunga intervista a DAZN, ha aperto l’album dei ricordi, raccontando da dove nasce la sua mentalità vincente: da quel gruppo di campioni straordinari con cui ha condiviso lo spogliatoio nella sua prima avventura alla Juventus. Un insegnamento che oggi, da allenatore, prova a trasmettere alla sua squadra.

Lo Stile Juventus: l’esempio di Del Piero e dei senatori

Per spiegare cosa sia il famoso “Stile Juventus“, Tudor non usa giri di parole, ma cita i suoi maestri. «Voglio parlare di Birindelli, Pessotto, Montero, Ferrara e Del Piero». È proprio sul leggendario numero 10 che si sofferma, con un aneddoto che la dice lunga sulla fame di quel gruppo. «Alex si arrabbiava molto se si perdeva anche solo la partitella in allenamento».

“Insegno con i fatti”: la filosofia di Tudor

È da quell’esempio, da quella cultura del lavoro, che nasce la filosofia del tecnico croato. «Io nella vita faccio sempre la stessa cosa, insegno con i fatti e con gli esempi. Poche parole e coerenza». Un metodo basato sulla disciplina e sull’intensità quotidiana. «Stare sempre sul pezzo in allenamento, la partita è la cosa più facile», ha spiegato.

Le sue parole sono un manifesto del suo modo di intendere il calcio e la Signora. La sua Juve dovrà essere un riflesso di quella squadra di guerrieri: un gruppo in cui non si molla mai un centimetro, nemmeno in allenamento.

Il tecnico della Vecchia Signora ha le idee chiare. Dopo un’estate di rivoluzione, la squadra non sta cambiando solo negli uomini, ma sta ritrovando un’identità precisa, quella che l’ha resa grande in passato. Un’identità forgiata sulla cultura del lavoro e su una fame di vittoria che non conosce pause.