Di Gregorio gatto: la parata su Adams è un’autentica prodezza. E vola anche la media-voto sui giornali

Di Gregorio un gatto: la prodezza su Adams gli vale una super media-voto sui giornali. Il portiere eletto migliore in campo tra gli juventini

In una serata opaca, in cui l’attacco della Juventus ha deluso e la manovra è apparsa lenta e prevedibile, a prendersi la scena e il titolo di migliore in campo per i bianconeri nel derby della Mole è stato, paradossalmente, il portiere. Michele Di Gregorio è stato il protagonista assoluto dello 0-0, grazie a una super parata che ha negato al Torino il gol che avrebbe potuto decidere la stracittadina.

L’intervento decisivo è arrivato sull’unica, vera, colossale occasione creata dai granata: un tiro a botta sicura di Adamsche sembrava destinato in fondo alla rete. È stato in quel momento che Di Gregorio ha salvato la Juventus. I giornali in edicola questa mattina sono unanimi nel celebrare la sua prestazione, assegnandogli i voti più alti della squadra.

La Gazzetta dello Sport è la più generosa, premiando la sua serata con un voto eccellente e sottolineando un doppio intervento. GAZZETTA 7.5 – Quando gli sbuca davanti Adams lo Stadium si tappa gli occhi: arriva la prodezza. Abile, alla mezzora, a chiudere sul Cholito.

Anche Tuttosport riconosce l’importanza dell’intervento del portiere, definendolo letteralmente l’MVP della serata bianconera. TUTTOSPORT 7 – Per di più disimpegnato nel primo tempo, si limita all’ordinaria amministrazione gestendo le rare situazioni di pericolo dalle sue parti. Alla prima vera, super occasione granata è un gatto nell’andare a terra e neutralizzare un tiro a botta sicura di Adams, evitando un gol che sembrava fatto. Una parata che vale come un rete: frase fatta che però rende anche l’idea della serata bianconera in generale.

Stessa linea per il Corriere dello Sport, che esalta la parata su Adams come il gesto tecnico che ha deciso la partita della Juventus. CORRIERE DELLO SPORT 7 – Una sola parata che riempie la serata. Si distende bene e mette in angolo la sassata di Adams, salvando la Juve.

Tutti concordi, dunque: in una partita in cui la Juve non è riuscita a segnare, è stato Di Gregorio a garantire che almeno non si perdesse. La sua “prodezza”, il suo intervento da “gatto”, è valso un punto che, pur lasciando l’amaro in bocca per il gioco, salva la Juventus dalla beffa della sconfitta nel derby.

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