Calciomercato Juve
Di Lorenzo Juve: nell’estate 2024 Giuntoli lo aveva in pugno ma… Cosa successe e perchè non arrivò a Torino, tutti i retroscena
Di Lorenzo Juve, svelato l’incrocio di mercato dell’estate 2024: l’agente lo propose ai bianconeri dopo la rottura ma… Cosa è successo
La sfida del ‘Maradona’ è un crocevia di emozioni e di storie tese, dove il calcio giocato si mescola inevitabilmente con le trame di calciomercato che hanno rischiato di cambiare la storia recente della Serie A. Tra i tanti “what if” che accompagnano la vigilia del big match, uno dei più clamorosi riguarda proprio il capitano azzurro, che domenica guiderà i suoi contro la Vecchia Signora, ma che in un passato non troppo lontano è stato virtualmente a un passo dal compiere il “grande salto” verso Torino.
Secondo quanto ricostruito da Tuttosport, nell’estate del 2024 si è consumato un vero e proprio thriller di mercato sull’asse Di Lorenzo Juve. Il terzino della Nazionale era in rotta totale con il presidente Aurelio De Laurentiis, una frattura che all’epoca sembrava insanabile e definitiva. In quel clima di tensione, il suo agente Mario Giuffredi si era mosso concretamente, proponendo di fatto il giocatore a Cristiano Giuntoli. L’allora direttore sportivo bianconero aveva fiutato l’affare, pronto ad accogliere un fedelissimo per rinforzare la fascia destra.
Tuttavia, quando l’operazione sembrava poter decollare, a far saltare il banco è intervenuto un fattore determinante: l’arrivo di Antonio Conte sulla panchina partenopea. Il tecnico salentino, appena insediato, ha posto il veto assoluto sulla cessione del capitano, bloccando tutto sul nascere. Conte ha lavorato diplomaticamente per ricucire lo strappo, convincendo il giocatore a restare al centro del progetto.
Il risultato di quella mossa è sotto gli occhi di tutti: Di Lorenzo è rimasto a Napoli, ha ritrovato la leadership e si è preso un altro scudetto, in barba alla Juve che sperava nel colpaccio. Domenica sera, il numero 22 scenderà in campo da avversario, simbolo di un club che ha saputo resistere agli assalti e tenersi stretto i suoi gioielli, lasciando ai bianconeri solo il rimpianto di un’operazione sfumata proprio sul traguardo.
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