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Dirigenza Juve, avanzano due nomi per occupare i ruoli di DS e DT: sono in uscita dalla Roma e dalla Fiorentina! Ecco di chi si parla
Dirigenza Juve, sono due i nomi che si fanno per ricoprire il ruolo di DS e DT: potrebbero arrivare dalla Roma e dalla Fiorentina
La costruzione della nuova dirigenza Juve entra nella sua fase operativa. Dopo aver tracciato la linea guida, il nuovo Direttore Generale Damien Comolli sta ora scegliendo gli uomini chiave che lo affiancheranno. La parola d’ordine è una: “reclutamento”, inteso come un processo di selezione scientifico e basato sui dati. E due profili, in particolare, sembrano incarnare alla perfezione questa filosofia.
Ghisolfi, l’uomo-ombra per il ruolo di Direttore Sportivo
Per la poltrona di Direttore Sportivo, il nome in cima alla lista è quello di Florent Ghisolfi. Dirigente francese quarantenne, reduce dalle esperienze positive a Nizza e, più recentemente, alla Roma, Ghisolfi è noto per due caratteristiche che si sposano alla perfezione con il metodo-Comolli. Ama definirsi “l’uomo che lavora nell’ombra”, operando sotto traccia sui mercati internazionali, e soprattutto fonda le sue scelte su un massiccio utilizzo dei dati e degli algoritmi. Questa affinità metodologica lo rende il candidato ideale per diventare il braccio operativo del nuovo corso bianconero.
Goretti come Direttore Tecnico: un incastro di mercato
Per il ruolo strategico di Direttore Tecnico, invece, avanza con forza la candidatura di Roberto Goretti. Attuale dirigente della Fiorentina, è considerato uno dei pochi specialisti di questa mansione in Italia, con risultati eccellenti nel suo curriculum. La sua possibile nomina è legata a un intricato domino di mercato: l’eventuale passaggio di Daniele Pradè dalla Fiorentina alla Roma potrebbe infatti liberare Goretti dal suo contratto con il club viola, spianando la strada verso Torino.
Comolli, che aveva chiesto pazienza, sembra dunque pronto a chiudere il cerchio. La sensazione è che sarà proprio il tandem composto da Ghisolfi e Goretti, insieme alla supervisione della leggenda bianconera Giorgio Chiellini, a dare il via alla nuova era analitica e internazionale della Juventus. Lo scrive Gazzetta.it.