Dodo Juve: il brasiliano resta un’alternativa se non dovesse arrivare Molina. Costi del cartellino e posizione della Fiorentina, i retroscena della trattativa

Dodo Juve: il brasiliano rimane un’alternativa nel caso in cui saltasse Molina. Costi del cartellino e posizione della Fiorentina, i dettagli

La rivoluzione della Juve sulle fasce non si ferma all’arrivo di Joao Mario. La dirigenza bianconera è determinata a costruire un reparto di esterni di livello mondiale per il tecnico Igor Tudor e, mentre si lavora al sogno Nahuel Molina, tiene viva una pista tanto affascinante quanto costosa che porta a Firenze. Come riportato da Tuttosport, il nome di Dodo resta tra i preferiti per la corsia di destra.

Dodo, l’alternativa di lusso dalla Serie A

Se la trattativa per il campione del mondo argentino Molina dovesse rivelarsi troppo complessa, la Vecchia Signora ha già pronta l’alternativa di lusso. Si tratta di Dodo, talentuoso esterno brasiliano della Fiorentina. Classe 1998, è un giocatore che non ha bisogno di presentazioni in Serie A, dove si è affermato come uno dei migliori interpreti del ruolo. La sua velocità esplosiva, la sua capacità di saltare l’uomo e la sua costante proiezione offensiva lo rendono un profilo perfetto per il calcio dispendioso e verticale di Tudor.

La trattativa con la Fiorentina: il muro di Commisso da 30 milioni

L’interesse della Signora per il brasiliano è concreto, ma l’operazione è frenata dalla posizione della Fiorentina. Il presidente viola, Rocco Commisso, è noto per essere un negoziatore molto esigente e non ha intenzione di fare sconti per uno dei suoi giocatori più importanti. La richiesta per il cartellino di Dodo si attesta sui 30 milioni di euro, una cifra che al momento la dirigenza della Continassa considera molto elevata.

Inoltre, la trattativa per il rinnovo del suo contratto con il club toscano, seppur in una fase di stallo, non è ancora definitivamente tramontata. La pista che porta a Dodo resta dunque viva ma complicata. I bianconeri continuano a monitorare la situazione, consapevoli che per assicurarsi le prestazioni del brasiliano servirà un investimento economico da top player, ma pronti a valutare un affondo qualora la pista Molina dovesse raffreddarsi.