Dovbyk Juve (Il Messaggero): la Roma lo ha offerto anche ai bianconeri! Non si è fatta attendere la risposta da Torino: i dettagli

Dovbyk Juve (Il Messaggero): la Roma lo ha offerto anche ai bianconeri! Non si è fatta attendere la risposta da Torino: i dettagli e le ultimissime

Artem Dovbyk, centravanti della nazionale ucraina, è stato proposto alla Juventus dalla Roma, che ne detiene il cartellino. L’indiscrezione arriva da Il Messaggero, secondo cui i giallorossi stanno cercando una nuova sistemazione per l’attaccante nel corso di questa sessione di mercato.

La valutazione del cartellino si aggira intorno ai 30 milioni di euro, cifra che però ha rallentato subito l’interesse dei club italiani. Il calciomercato Juve, in particolare, non avrebbe dato alcun segnale di apertura nei confronti dell’operazione, preferendo al momento puntare su altri profili già individuati dalla dirigenza.

Anche il Milan si defila, ora ipotesi Premier League

Non solo la Vecchia Signora: anche il Milan sarebbe stato sondato come potenziale destinazione, ma anche in questo caso non è arrivata una risposta positiva da parte della dirigenza rossonera. Dovbyk non sembra rientrare nei piani immediati dei due top club italiani, soprattutto per i costi richiesti dalla Roma e per la necessità di sbloccare altre operazioni in attacco.

Nel frattempo, l’attaccante ucraino potrebbe trovare più facilmente spazio in Premier League, dove West Ham e Leeds si sono già mosse per sondare il terreno. Entrambe le società inglesi stanno cercando una punta fisica e d’esperienza per completare il proprio reparto offensivo, e il profilo di Dovbyk viene considerato adatto per il calcio inglese.

Juve, priorità su altri obiettivi offensivi

In casa Juventus, il focus per l’attacco è rivolto altrove: il nome in cima alla lista resta Kolo Muani, con cui proseguono i contatti per il riscatto dal PSG. Sullo sfondo rimane anche Jadon Sancho, senza dimenticare la situazione legata a Vlahovic, in attesa di sviluppi concreti. Dovbyk, per ora, resta un’occasione che non scalda i vertici bianconeri.