Fausto Rossi: «Le esperienze ti aiutano a maturare, crescere e capire qualche errore». Poi parla così della sua avventura al Fossano

Fausto Rossi, l’ex giocatore bianconero riparte dal Fossano: un evento Balocco l’occasione per parlare della maturità e dell’insegnamento ai giovani

(inviato a Fossano) – Fausto Rossi, cresciuto nel vivaio della Juventus e per anni protagonista nel calcio professionistico (con un passato che lo ha visto calcare anche i campi della Liga spagnola), ha deciso di rimettersi in gioco ripartendo dal basso. Il centrocampista è intervenuto a Fossano durante un evento organizzato dal main sponsor Balocco, raccontando la sua nuova avventura nel campionato di Serie D. Per l’ex bianconero si tratta di un cambiamento radicale, un passaggio dal professionismo al dilettantismo che però non ha intaccato la sua mentalità vincente e la voglia di insegnare calcio.

Rossi ha iniziato il suo intervento riflettendo sul valore del percorso fatto finora e su come gli anni di carriera ad alto livello abbiano forgiato il suo carattere.

MATURITÀ ED ERRORI – «Le esperienze ti aiutano a maturare, crescere, capire e qualche errore non commetterlo in più.»

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Il giocatore ha poi definito questa tappa piemontese non come un semplice finale di carriera, ma come una vera e propria rinascita sportiva e umana, sottolineando la novità assoluta di confrontarsi con una realtà non professionistica.

SECONDA VITA E DILETTANTISMO – «Questa nuova esperienza al Fossano è una seconda vita, è la mia prima volta nel dilettantismo.»

Infine, il focus si è spostato sul metodo di lavoro e sul ruolo di chioccia che Rossi ricopre per i compagni più giovani. Nonostante la categoria, l’obiettivo è mantenere standard elevati e trasmettere l’etica del lavoro appresa alla Juventus.

PROFESSIONALITÀ E SACRIFICI – «Non siamo professionisti ma cerchiamo di fare le cose in modo professionale, trasmettendo ai ragazzi cosa significhi fare i sacrifici.»