Fiorentina Juve, dal campo al mercato: 200 milioni in 10 anni! Dentro a tutti gli affari tra i due club, qual è stato il colpo più costoso…

Fiorentina Juve: 200 milioni in 10 anni! Ecco tutti gli affari tra i bianconeri e i viola che si sono verificati in questo decennio

Rivalità acerrima sugli spalti, partner d’affari inseparabili nelle stanze dei bottoni. Nel giorno del big match del Franchi, l’analisi de La Gazzetta dello Sport svela un retroscena economico impressionante: Juventus e Fiorentina sono le regine del calciomercato interno. Negli ultimi dieci anni, l’asse tra Torino e Firenze ha movimentato una cifra monstre di ben 200 milioni di euro. Un fiume di denaro che ha visto trasferirsi campioni, promesse e meteore, ridisegnando costantemente le rose delle due squadre.

Il “tesoro” viola: le maxi-cessioni verso Torino

La fetta più grande di questa torta milionaria è rappresentata dai gioielli che la Vecchia Signora ha strappato alla Viola. L’operazione record resta quella che ha portato in bianconero Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo classe 2000, oggi perno della squadra di Luciano Spalletti, è costato 70 milioni di euro, diventando il simbolo di questo legame di mercato.

Ma la lista è lunga e prestigiosa. Prima del serbo, a compiere il “grande salto” (tra le polemiche della Fiesole) furono Federico Chiesa (50 milioni) e Federico Bernardeschi (40 milioni). L’ultimo acquisto oneroso in ordine di tempo è stato Nico Gonzalez: per l’esterno argentino classe 1998, la Juve ha versato nelle casse di Commisso altri 33 milioni.

Il percorso inverso: Kean, Fagioli e gli altri

L’autostrada del mercato, però, è a doppio senso. La Fiorentina ha spesso attinto dalla Continassa per rinforzarsi, investendo parte di quel tesoretto. L’affare più recente e significativo è l’acquisto di Moise Kean per 13 milioni. L’attaccante azzurro classe 2000, che cerca il rilancio sotto la guida del nuovo tecnico Paolo Vanoli, è l’emblema della voglia di riscatto degli ex.

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A Firenze sono approdati anche centrocampisti di qualità come Nicolò Fagioli (pagato 16 milioni) e Rolando Mandragora (8 milioni). Da segnalare anche operazioni a costo zero per il cartellino, come il prestito del brasiliano Arthur Melo, che in viola ha vissuto una stagione di rinascita. Ora alla Fiorentina gioca anche Hans Nicolussi Caviglia, acquistato però dal Venezia e non dai bianconeri.

Questa sera, quando l’arbitro fischierà l’inizio, in campo non ci saranno solo due storiche rivali, ma anche il risultato di un decennio di affari che ha legato indissolubilmente i destini sportivi ed economici dei due club.