Fiorentina Juve: chi giocherà in fascia? Dovrebbe essere questa la scelte di Spalletti sugli esterni. La sua decisione al Franchi

Fiorentina Juve: Spalletti ha preso questa decisione su chi giocherà in fascia nel match del Franchi in programma oggi. Ecco cosa ha scelto

I dubbi della vigilia sono stati sciolti, la strategia per espugnare il “Franchi” è definita. A poche ore dal fischio d’inizio del big match tra Fiorentina e Juve (sabato 22 novembre, ore 18:00), Luciano Spalletti ha preso la sua decisione definitiva riguardo l’assetto delle corsie laterali. Niente esperimenti o rientri affrettati: il tecnico toscano si affida all’usato sicuro e alla continuità, schierando i suoi specialisti più in forma.

Kostic vince il ballottaggio: è lui il titolare a sinistra

Sulla corsia mancina, la maglia da titolare va a Filip Kostic. L’esterno serbo classe 1992 ha vinto il ballottaggio con il rientrante Juan Cabal. Sebbene il colombiano sia tornato in gruppo, Spalletti ha preferito non rischiarlo dal primo minuto in una gara ad alta intensità, puntando sulla condizione psicofisica importante dell’ex Eintracht Francoforte.

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Kostic, rigenerato dalla cura del nuovo tecnico dopo essere finito ai margini con Igor Tudor, garantirà spinta, cross per Vlahovic e quella solidità necessaria per coprire le spalle al “braccetto” difensivo Koopmeiners.

Cambiaso padrone della destra

Sull’out opposto, la scelta è ricaduta ancora una volta su Andrea Cambiaso. L’esterno italiano, classe 2000, viene confermato sulla fascia destra, un ruolo che sta interpretando con intelligenza tattica e qualità, nonostante sia un mancino naturale. La sua capacità di rientrare dentro il campo per dialogare con i centrocampisti o di andare sul fondo rende la manovra bianconera imprevedibile.

Avanti col 3-5-2

Questa configurazione sulle fasce conferma implicitamente il modulo: la Vecchia Signora scenderà in campo con il 3-5-2. Con Kostic e Cambiaso a tutta fascia, Spalletti cerca di allargare le maglie della difesa della Fiorentina di Paolo Vanoli, garantendo al contempo un ripiegamento difensivo puntuale in fase di non possesso. Le ali sono pronte a decollare: a Firenze la battaglia si vincerà sulle corsie esterne.