Fiorentina Verona 1-2: colpo salvezza degli scaligeri, Orban entra e fa doppietta. Viola in crisi nera e sempre più ultima

Fiorentina Verona 1-2: gli scaligeri hanno fatto un grandissimo colpo salvezza vincendo al Franchi contro una Viola sempre più ultima

Un finale al cardiopalma condanna la Fiorentina e lancia in paradiso il Verona. Allo stadio “Artemio Franchi”, gli scaligeri espugnano Firenze per 1-2 grazie a una prestazione di incredibile cinismo e alla giornata di grazia del loro attaccante, capace di trasformare una tegola tattica nella mossa vincente della domenica.

La svolta: fuori Giovane, entra l’eroe Orban

La gara, valida per il 15° turno di Serie A, vive il suo primo momento chiave al 35′. Mister Paolo Zanetti è costretto a un cambio forzato: il talentuoso Giovane alza bandiera bianca per un infortunio alla caviglia. Al suo posto entra Gift Orban. L’attaccante nigeriano impiega appena sette minuti per lasciare il segno. Al 42′, servito da Al Musrati, Orban controlla al limite e fulmina David De Gea con un destro chirurgico all’angolino basso. Si va al riposo sullo 0-1.

La reazione Viola e la sfortuna di Nunez

Nella ripresa, la Fiorentina di Paolo Vanoli alza il baricentro. Moise Kean e Nicolò Fagioli sfiorano il pari, sbattendo però contro un Lorenzo Montipò in giornata di grazia. Il pareggio arriva comunque al 70′, ma in modo rocambolesco: un tiro viola viene deviato sfortunatamente nella propria porta da Unai Nunez, beffando il proprio portiere per l’1-1.

Il colpo del KO nel recupero

Quando il pareggio sembra scritto, ecco il colpo di scena. Al minuto 90’+3, in pieno recupero, il Verona trova la forza per l’ultimo assalto. È ancora Gift Orban a vestire i panni del giustiziere: l’attaccante raccoglie un pallone vagante in area e scarica in rete il gol del definitivo 1-2, firmando una doppietta personale che vale tre punti pesantissimi. La Fiorentina esce tra i fischi per le occasioni sprecate e per un ultimo posto in solitaria, il Verona festeggia un’impresa esterna costruita su coraggio e opportunismo.